Volltext: Tizian (Bd. 2)

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ANHANG. 
OXX. 
TIZIAN AN PHILIPP 
DEN 
28 
1565, 
POTENTISSIMO ET INUITISSIMO R11! 
La malignitä della mia fortuna mi eostringe a ricorrer alla inünita benignitä 
di V. M" 1a quale come mio signore e muuiücentissimo uerso i suoi deuotissimi 
seruitori mi puo aiutare et fauorirc malgrado anchora del mio destino. Questo io 
dico alla M. Vostra perche ne i giorni a dietro uolendo riseotere dalla camera di 
Milano alcuni resti delle mie ordinarie prouisioni mi e stata ritenuta 1a summa di 
alcune annate si ch' io uengo a patire co tal inconmmodo oltra ehe nel pagamento 
del restante mi e stata asignata una tratta di riso della qualc uolendone cauar il 
dinaro mi e conuenuto perdor piü di cento ducati pero son venuto con questa a 
supplicar humilmente 1a. M" Vostra a degnarsi di esser seruita in far commettere 
a1]' en del signor gouernator de Milano ch' io sia rifatto di quello ehe per 10 
sudetto accidente io uengo a patire acciocho non hauendo io per quanto si puo 
uedere altre tratenimento io possa uiuere in seruitio di V. M. con quel poco di 
prouisione ehe 1a gloriosa memoria di Cesare suo genitore et 1a Mm Vostra me- 
desima mi ha conceduto. Yo staro dunque aspettando il sufraggio della inünita 
benignita del mio clomentissimp Re in tanto andro riducendo a compimento 1a 
pitturardol beato Lorenzo 1a quale credo ehe Sam di sodisfattionc alla M. V. Alla 
cui buona gratia hunxilmente mi raccomando. 
D1 VENETIA, alli 28 rli Luglio M.D.LXV. 
Di R. 
[Simancas, 
M. Catholica 
Humilissimo et 
de Estado Leg" 1336.] 
VEOELLIO. 
deuotissimo seruo 
Tnmno 
CXXI. 
AN 
PHILIPP DER II. 
März. 
1566, 25. 
GARCIA HERNANDEZ. 
(Entwurf) 
Por 10 que escriuistes a Qayas entendimos lo que os dixo Ticiano que en toda 
esta quaresmzv acabaria el quadro de sanct lorenqio de que holgamos y assi se 10 
agradescereis de mi parte y le solicitareis, si fuere nlenester y en estando en per- 
fection me le embiareis puesto de su mano ä todo buen recaudo. 
MADRID, 
2126 
Marzo 
1566. 
[Simaucas, 
Seia 
Lego 1325.] 
de Estado 
DEN 11. 
CXXII. 
AN PHILIPP 
TIZIAN 
Venedig, 1567. 
Inunrrssrmo ET POTENTISSIMO R2! 
Dalle letere di V. M. Catholica scrite al secretario Garcia Ernando di buona 
memoria ho compreso il grzmdissilno desiderio eh" ella. ha della pittura. del beaßo 
Lorenzo 1a quale gia molti mesi sarebbe giunta in Spagna se non fosse stata 1a 
tardezza et 1' indispositione et per 1a morte seguita del detto secretario suo ma 
1101711 1a consignero a1 consolo della natione ehe 1' indrizera a canlino, oltra di cio 
ho mteso che V. M. Oatholicu desidera di hauer distesa in pittura tutta 1a um;
	        
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