Volltext: Tizian (Bd. 2)

ANHANG.  753 
LXVIII. 
ALTARBILD FÜR SERRAVALLE. 
1548-1553 [vgL 1542]. 
„Di ult" Genaro 1548. M" Francesco Vecollio f") (fratello) del soprascritto 
M0 Tiziano Pic": da M. Antonio Panzetta Sindico per conto ut supra a 1a presentia 
del MagcoDo. Polo PsTa Duo. 30 v[alo]     .  L[ire] 186. 
nel ricever 
Como appar 
sul scritto. 
Adi 9 Marzo, 1548. Ricevote M. Francesco soprascritto del Magc" M. Niccolö 
Baldiü, li quali havcva contato 1a Ecc. nob. Doxico Giustiniano a conto ut supra 
Lire cento venti quatro, cioä appar in una trä de man di detto M. Franqcsco et 
sottoscritto dal Mag" posta          LITC 124 
I1 d. d. per resto de piü havuto da Antonio de Marchi, 00m0 lui diese, et 
appar alla partita del detto Antonio a c[arta] 47 lire diese    Lire 10 
I1 d. d. de 24 April, del 50 per con. dal ST Domenego Justinian DU et Sindieo 
appar da suo ricever sottoscritto de nome de D5 Ivrancesco suo fratello in filza. et 
alla partida di D. M. Domenego in questo a G. 63   A.  Lire 372 
I1 d. d. del 16 Zugno, 1552, per cons. da M. Antonio da Venezia Sindico, 
quali havere M. Celso da Sanüor suo ncpote et Procur. de M. Francesco fratello 
de dotto M. Titian, como in 1a procum uppresso de M. predß como appar du ricever 
appresso a1 pred" M. Antonio in {in del suo lib" della Sistrada della Fäbbric" de 
S10 Andrea, lire dusento. 
Lire 200 
D. d. dei 23 Febi-o, 1553, p    [unlesbar] ut supra li havuti il sopranominato 
Celso Proeurator appar ut supra di suo ricevcr lire cento et diese L. L. 110 
D. d. Dei 20 Marzo, 1553, per cont. 
appar ut Supra. R0 Lire trenta otto 
li havuti il sunominato 
ut supra 
M. Oelso 
Lire 38 
Sotto il di po [primo] Zugno, 1552. 
Per concessi per 1a Sentenza arbitraria nasciuta tra 1a Spet. Comunita et 10 
Agent. di M. Titian soprzfsto como nel Libro a c. 19      Lire 200 
Lire 1550 
(Abschrift 
für 
Taddeo Jacobi aus den 
Büchern 
der 
Kirche zu Serravalle.) 
LXIX. 
1548, Ceneda. 
KARDINAL VON TRIENT 
GIROLAMO DELLA TORRE AN DEN K 
IN AUGSBURG. 
MONSIGNOR Mm, 
Rmo 
ILLMQ 
Havendo io inteso V. S. Illma esser giä partita di Roma et ritornata alla Corte 
di Sua. Mlä con 1a. oecasione dol lator presente qual E: Messer Titiano Pittorc et il 
primo huomo della Christianitiz, ho voluto furgli riverentia con questa min. suppli- 
candola voler havcre per raccomandato il dito Messer Titiano in tutto quelle gli 
poträ 'far favore, utile et comodo, 10 vogli fare quanto alla persona mia propria, 
ehe 1a mi farä singularissimo piacere. Esso messer Titiano viene de li chiamato 
da S. M") per far qualche opera. Altro non mi resta, salvo raccomandarmi alla
	        
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