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a Ram logetyoliflimoi Si trattavzr fglClldlilaTiilgiieljefatzlls-I
nome C0 e attg 1.11 vantaggio 3.0161) 6 '
Per efii avea una 1nd1c1lnle tenerezza . 1210?, potea vd_ com-
loro miferie fenza fennrfene commuover anlfllg m1ai che
Fama": ePer-lorp far Canta no? a Pfttaviiflii che ve-
gli foffe da lo: ncluellza. Ne folo acea aalqa da ed al.
dea andare-accattando pubblicamente. PCI e lfaf ci -o le)
le Porte; nia proccurando di penetrare (iugtli galifgiuue
Hedove piu vergognofe, e le piu PCIICO a la: c:
a quelle, e a quelle con fegrete (30
fovvenimento: edicea fempre m anlnjaf g l _ mfcl a o
correrle, che a1l' une, e all" altre doxfea principalmente
fommimmarti ajurq; se: fotrrar le [mmc dal rolfore a e
le feconde dal rifch1o elc-hiedere.
Verfo. de' fuoi Scolari era amorevolillimo. Infegnava.
loro con una manlera 1ncon1parab1le:_ correggevah con;
unaiudicibjl dolcezza; G P" metyerlx 1n credito 0 v-Cf
egli fpelfo 1 difegm de loro Qladn , o lor fuggeritieadelle
fpiritofe invenzioni. D1 quelle era con eili libera 1 _1mo E
e lo fu fpezialmente in oclejailione ,B che fnrongcanoizlrzii?
iSanti Gaetano TICDC 11pp0 6111221, e "m0
cantarah Furono impiegati ellora Qoco men .che torri r
fuoi Difcepoli: ed egli a tuttx fommxmilrb vane nobilxfli-
me idee facendo poi fempre lo Pceffo quando loro venian
- ' ltre ran i Pitwrff-
nchiefce o Tavole d Altafl i 0a g _
Il benefizio pero P111 riguardevole, che lor faceaneglx
ultimi anni fuoi era l'_1mpr1me_re profondamente _1n Cfll.
quella Mallima: Che Plttor Crifhano non dee men fare?
pitturelafcive, dlCCVa eifere una crndelra 11 far piu lubri-
ca 1a {lrada al troppo da fe fdrucciolevole cuore umano
multiplicando le cagioni di rei penfieri con quelle cofef ,
che dovrebbero far folo 1' innocente piacer degli OCChIE
11' Arte er uanto eccellente ma!
non mer1tarlode_que , P ,11
fra, che produce 1l guallamento de coilunn: enOH dover"
H {i de-