POichE miraPci il "Cielo, e qual ii [chiude
A MARIA, che vi fale in aureo Manto;
Da i Genj alati, e da quelPAlme ignudc
Volgiti 5 e qui mira di Carlo alquanto
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La
Polve, o Paflhggier; di Lui, Che tanto
Valfe con poca polve, e in fua Virtude
Ad onta ancor del nofizro cieco amlnanto
Ci fa. goder quanto nel Ciel {i chiude .
Ella qui pofa , e qui da' Venti ha fcampo;
Parchi: quando al gran di cadran le Stelle ,
; E tutti andremdi Giofafatte al Campi),
Lieta ritorni a Lui, che pur tra quelle
Celefli Idee {i mefce, e a Noi qual
Talor {i [copre , e poi s' afconde in
lampo
Elle .
Grandi, ed onorevoli Efequie, quali {i dovevano a un
gran Padre da un Figlio amorofo furono in Forli fatte al
Defunto dal Come Felice Cignani: e fontuoii , e fplendi-
diflimi Funerali, quai li dovevano al fuo degno Principe
da un' infigne Accademia, gli furono dalla Clementina...
fattiin Bolognaainove di Giugno dell' anno fuifeguente
1720. Di quelli ultimi li egia Stampata la Relazione : e per
farne argomentare la magnificenza , e la pompa , bailera.
qui folamente il dire, Che 1' Idea dell' Apparato fu del
fempre ammirabile General Marfigli , il quale n01] pub
mai conCGpifC, fe non cofe grandi. Recitb l'Orazion fu-
nebre in Italiano, dandola poi alle Stampe in Latino,
Peloquentiilimo Padre D.Ercole Corazzi Abate Olivera-
no , allora Lettor publico dell' Algebra , e dell) Analifi
nella Univerlita di Bologna , e Matematico nel? Ingiflufo
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