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fempre tenendogli davanti agli occhi un' Immagine di Ma-
ria Vergine . Parea , che 1' Agonizzante aveile gia perduto
ognifenfo, quando al fuo fine fenrendofi ei gia venuto,
sforzofliimpetuofamente di trarre.a fe, e di Ptrignerli al
petto per fuo Soccorfo la Santa Immagine, e in quello
sforzo diede lo fpiritoa Dio fu'l far del giorno a i fei di
Settembre 1' Anno 1719. che era il novantefimo fecondo
del? eta fua .
Intefaii col fegno della Campana-grolla del Pubblico fo-
lita afonarfi perla morte de' Nobili quella del Conte Ci-
gnani,ne fentl la (Bitta tutta un' inefplicabile commovimen-
to; conofcendofi priva d'un di quegli Uomini rari, che
in ogni Secolo non nafcono, e che fono la gloria di quel-
lo, in cui vivono. Con gli ufati Ornamenti Equeftri , L.
con grandillimo onore , e concorfo fopra gli omeri de' pro-
prjServidorifu portatoil Cadavero alla Sepoltura prepa-
ratagli nel Tempio della Madonna del Fuoco fotto la ine-
fcimabile Cupola . aFEnf-ha lnnfann da quelP Opera mara-
vigliofa fnon avelTe a cercarli il fuo rinomatiflimo Au-
tore;
Viiitando appunto la Cupola , eil Depolito fotto collo-
catovi di quelfo grand" Uomo , fece la feguente Ifcrizione
latina, rivolgendone poi il fentimento m verfi Italiani il
Padre DJ-Tloriano Amignni. Abate Camaldolefe Letterato
di profondiilima Dottrina , e Poeta di vivacifsima fanta-
{ia . L' Elogio e veramente degno del gran Pittore: ed io
riporto ilComponimento del? una, e dell'altra Lingua ,
perche non fo in qual delle due faccia 1' Abate Amigoni
maggiormente conofcere d'aver congiunta colla fublimi-
fa del penfiero la felicita del? efprimerlo .