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Piflfflmanfe d, 11112 Plffllfa, che cl' una Vittoria , lgfcio
dffipugnar Rodi per non abbruciare il famofo Gialifo ; f il
piiiiqlere di rifparmiaizi quella Tavola anreponiando alla gli):
iquella conqui a. Cos1 inaggior gloria ottenne egli
poi da quanti fucceflivatnente videro quell' Opera infigne
che ben fettp asimrera coitarlata Protogenef, le maini di cui
n0nporean o al"! er aver a rodotta enzain iemerin.
graziar quelle di Dldmetrio , cphel' aveaii confervata .
Per gll effettl si vantaggiofi delle fue Pitture, per
chiarezza della fua Pcirpe, e per le iltanze fattene dallo
Stelfo Baron Martini fu aggiunta quindi al Conte Cignani
la Nobilta di Forli; e gli fu conferito un luogo fopranu-
merario di Graduate nel pubblico Configlio. Cosi per
1' eccellenza nell'Arte fua d' ordine del glorioliflimo Cle-
mente Undecimo fu dichiarato perpetuo Principe della ri-
nomatiflima Accademia , che dal Santillimo Nome del
gran Pontefice fu intitolata Clementina .
(1945 4d imiraziolle dellf altra ma fondata da i Carrac-
C1 eralimitituitamolti , e molti anni prima dallo Iteffo Ci.
gnam, allilhto in Opera COSI utile dall' erudito Conte,
Carlo Malvalia pubblico Lettore nella Univerlita di Bolo-
gna, e Autor della Felina Pittrice. Il loro penliero era
di formare un" Adunanza de' piix bravi Profeffori , e de'
Giovani pifrlludioli e ficcome, per incitare i Giovani
Pcefli ad apphcar con piu ardore , non {i volea , che partici-
pallero dellelpefe de" lumi , del nudo , e d' altre fimili,
chefi richieggono per inantemmentO dx tall Accademie;
COSI per decoro della Pittura delideravali poi di liberare gli
SIUClCDU , e 1 Profelfori conllrtuenti una si fcelta Alfemblea
da quelle annue Ricogmzioni , o,_ come le chiamano , Ub-
bILlICUZC: che fogliopo dagli ArtrPu offerirfi al Magiffrato
della l0r_ Arte. Afhne di ottener quel? ultimo intento
prelenroilConte Malvafia Memoriale all" Eccelfo Sena-
l'0,
1' Plur. nulla Vita di Demetriv
E Plinio nel lib. 55.