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che grande , era il concorfo degli Studenti in comparazio-
ne di quel Maggiore di Nobili Forefiieri, che nel paifar
per Bologna , lenza prima vifitare il noiiro efimio Pittore ,
e vedere iiuoiftrepitoii Dipinti, il viaggio loro non pro.
feguivano. (Liindi e, ch' ogni giorno gli {i chiedevano
nuove Pitture , invogliandoii ciaicuno d' aver cofe limili
alle vedute : e (cio che fa notato , e veramente e notabile)
chiedendone tutti con una fieiTa formola a tutti fuggerita
dalla bellezza di quelle cofe , che lorii ponean fotto gli oc-
chi: io nonne maglio urzapii: bella di quqfia. Tanto parea..,
che ogni fattura delCignani arrivaffe all'ultimo grado di
eccellenza, e di perfezione ; Onde far delle uguali fe ne.-
POIEHC , non delle piti eccellenti, e perfette . -
Ebbe l'Eccellentillimo Contarini Procurator di S. Mar-
co, eilMarchefe Niccolo Pallavicini,un_ Giofelfo cafto:
altro n' ebbe un Mercatante , da cui a forza pofcia d' altif-
iimo prezzo 1' ottenne il Marchefe Niccolo Pallavicini : ed
altro n' ebbe il vittoriofo Giovanni Re di Polonia iniieme
con un" (Liadro , in cui fonoa maraviglia dipinti Ifmaelle,
ed Agarre . A maraviglia dipinfe pure il Cignani i due Ra-
mi, che da lui volle il Grande fempre memorabile Luigi
Decimoquarto Re di Francia : nell' uno CriHo e depoilg
di Croce: nell'altro il preferita in forma d' Ortolano alla
Maddalena. Con quefii Ramipolfono paragonarfi gli al-
triidue, ne'quali poi dipinfe la Vergine per l, Eminentifiimo
Ottoboni , e{per lo Speziale Fortuzzi , e 1' altro, in cui
I-igurb lo Spo alizio di S. Catterina per la Conteifa Gaddi ,
la quale ottenne fucceiiivamente un'faltro Quadro con varj
Santi. Ottenne il Principe di Schlevemburgo una Madda-
lena , "e poco dopo un' altra con Marta fua Sorella; "e con
Gesti loro Ofpite : e ottennero i funnominati Principe,
Adamo di Liectenffein , e Conte dell' APte, (Llefli un Sant'
AMODiO di Padoa , (begli una Vergine col Bambino in
fafCC 9 e pofeia una Danae .
Per quanto 1' occupaifero le premura, , e 1' obbligaffero, i
Rega-