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Ricevuto il Qxadro gli mandb un larghiflimo Donativb,
quel generofo Principe : ed altro pure a Lui , e al Figliuo-
lo Felice ne mandi) in occaiione di fpedire a Bologna per
altriaffari un {uo Domeihco . Scriffe il Cignani in ringra-
ziamento e S. Afoenignanaente cosi rifpofe . i
-S'ignor Carlo . Intendiamo dalla amorefuoli ejjrrefoni , elf
Ella ci fa colla fua Lettera-dr? 3. il gradimento , con mi ha ae-
tolto ilfaluto , che mandammo a Lei , ed al fao Figlio per Stefa-
no Loli : e benchefajiato un piccolo incontro del? ajetto , che
abbiamo per Lei , e per lo jlejfo jizo Figlio , ad ogni modo dee e];
jere alfuno , edalf altro un chiaro argomento d' afuerne a rice-
were de" maggiori nelle occorrenze , chef: le prejentaranno de"
fnoi vantaggi , ajicurandola , che noi faremo fempre per promo-
fverli wolontieri , e per Fvovulare le loro ginjie jbddzefazioni .
Intanto le confermiamo la jlima, cbefaeciamo dellafim Viftit ,
e le preghiamo confvera corrlialita da Dio ogni bene .
1683"
Parma 1 x. Maggio
Alpiacerjlzo
Ranuccio F arnek .
E certamente fempre cofiante ne' Sereniflimi Farnefi a
Rata la Rima, e la munificenza verfo il Cignani. Il Re-
gnanteFrancefco Primo ha voluto poi dare a Lui, e a i
fuoi Figliuoli iltitolo di Conte: il qual titolo con quello
di Cavaliere era Prato conferito a Carlo dal Papa , e da altri
Principi per onorare la fua Virtii , e maggiormente fregiar
la fua Nobilti , e da lui era {fato finalmente accettato per
non far credere , che foffe aifettara ambizione una troppo
fevera modeflia .
Da indi innanzi la fua non comincio ad elTer piti Cafa,
ma Scuola , ed Accademia iioritiflima di Studenti , che di
molte Citth d' Italia , e da molte delle oltramontane con-
correvano a far profitto fottg di Lui; e poco ancora 25en-
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