comnne la Patria . Qnejto dilettaniento che
folo ad altri ferfue di pompa , ridonda in.
maggior gloria di V. S. IllnjlrWma, che fa
conofcere d ' afvere nn talento capace infeme
d? piii grafui ajfari, e degli jtndj piii anzo;
bni. Han cio apertamente moftrato e gl' im-
piegbi di molte C aricke nnite nello jtejfo tem_
po in V. S. Illnjlrijima, e gli 0i7I0fifmi
Negozj appoggiati a Lei dal Serenijimo Si-
gnor Dnca di Modena da Lei condotti con
indiciiile accortezza, e con felitwmo efuen-
T0 Conviviali" ; ond' e Een ginjto cloe f applan.
da alla illnminata Mente del Principe; Clan
la fcelfe per fino Mindtro. Io non faro gia
applanfo a V. S. Illnjtrijima per le tanto
prerogative cloe l' adornano; impercioccloe con
Lei parlando non debbo parlar di Lei: ne;
mi conofco da tanto da poter porgerle le gin...
Il? lvoll , 607W 720 'l fono da renderle le debito
grazie . Le Virtii , eh" Ella pofviede, o g
fafvori , c]? Ella m, loa fatti non fono il
foggetto, ma il motifvo di qnefta Lettera:
ed