ED
ARCHIT.
GENOVESI.
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col {uo zelo iqfcruiti, e c_ol fuo efgmpiq infia1n1nati , indi appog-
giati ad altn eccellenn MQCPKII , d1 modo che {i renderono
aluifomiglianti [fe forfe anche non fupörärün 1' onginale]; e
profeguendo 1' cfercizio della qlor mobile Prqfömonc , äQCYCDbC" D1 AämrA 1
n {ca unque, e ctavlo e1n1n , c 10
431-9110 di pronro , e docile ingegno, cosä forto 1a dlrezionc
del paare, ch_e d1e loro i_principj_della pmura , fecero pro-
grefü non ordmar; . QuePn congeppo _avendo de Hgli gran-
diofe fpgrapze, gar a_Ro1n2_1 ad pltimarvi
1' inc0m1nc1at0 ucho, acu1 1' mdole, c gen1o piu che mai
li ortava. 8' applicarono quivi i due g_1ovan1 ad una feria
oHgrvazione non folo dclle piü infigm puture, ma eziandio
delle piü preziofe Ratue, e de" piü eccqllenti baüiriliervi,
mafiimamente di quelli dclla colonna Tfätjällä. ntraendoli
con indicibile accuratezza. Per tali , 6d? altre iatlcxhe _1nde-
feffamente efercitate divennero in brave 1161121 faqolra dl ben
difcgnare tanto vaäenti) Fhg: p_re{I'0 a quelP inchta Accgdej
mm delle trc bell Arm s acqulPcarono molta lode . Qu1nd1
crefccndo m all] il defide-rio di vie piü proütrare, dopo aver
paifgri alcuni mcffi gelle. pratica del difegno , cominciarono
1'_ufo ddpennelh, d1pingendo a frefco, c: ad! olio; nel che
{i Ptudiarono fempre d' imitare 1' elegantifümo Prile di Raf-
taello da Urbino; e per verädire aiiäi buon faggio nc die-
dero 1n yarie pitture , che poi rirornari in patria v1 lavo-
rarono .
m1 Ragioniamo in primo Iuogo di quelle dßßndrca . Egli
gerhlyäeffu 1nvitato dal Sig. Adamo Centpräone addqgin-
o - ' ' -
mm Lazzaro 12 lgongouelmäal Q1 Lufal Cänuhadoüa Simedirg
Gio. Bartißa 31'111 alilltaäo "ällvldglgarftlehliääffa Äe li Angi-oli:
ove Hgur_ö ro 51 apiae a 1 _a a qgsyt U
V- a f quCPro Santo m atto d1 battezzeuc 1 a 1a Ort. . _
nigglun? {I1 di fopra il Padre Eterno, e nel nuvolato a1-
gl 9111151911 molro belli. Ma ciö, che Pm arricchifcequeü'
612;? I? 11 Paefe d' intorno , che non pu?) effere nä megliß
1 CS1"? C011 maggior grazia, e profpetnvza difpoüo .
, O o? Poi per! 1a Chiefa della Santifßma Nunziatep
dl Borten?" Q5 "Wßle ad olio divifare cosi. Neu-a Pgndäflle
1 e e