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Pittorb .1
IccoLö Corfo" Pittbr Genovefe non cbbe pennello".
5'; delicato , chc le fue Opere Rar poffano afrome
di quelle di tanti altri Pittori che qui Hoi-ixono
l dopo lui . vTuttavia, non fono fenza il merim diM
inolta Prima cerrc pitture a frefco , ch' eglli fcce 1' anno 1503.,-
per li Monaci Ulivetani dellavilla di Quartq, difcoüa txrc
miglia da queüa cittä . Si vedono ne1lalor Clnefa , dedicara:
a S. Girolamo , dipillti conbuona regola fu i pilaüri dcl_'c0r0
due Santi Monaci di quel Sacro Ordine; ed era-no alcum bel-
liHimi lavori ricchi di ünifßmo azzurro , ed otnati di artiH-ß
cioii arabefchi in- certa antica Cappella, che a' giorni noßri
c.o1l' occaiione di rißorarlav, e ingrandirla fono Pcati gettati
a terra. "I0; che piü volte gli- oiferwvli, benchä non per an-i
che Vne fapeüi 1' Autore: pure liq confiderai fempre come parti!
di non ofcuro pennello: nä, dappoichä v1 mancano, mai fono.
ßntrato in quella Cluieiä, fenza-ranumelnorarne con difpiaöerc;
1a perdita, e.deliderarli..nel loro eiTere-L ßMäTe cosl- hg. wio-ß
luto 1a 1112113. {orte di queßo Pittore, non ä: PCIÖ, che per
fua gloria non ü confervino tuttavia. nel chioßro diqußcl M0-
niPcpro alcuni altri Üimabili lavori di_ chiarofburo indicati per
m? due IcItCIC, , ch' eglfx pofe ncl fecondQ pilg-
che Ä; o 21131-121 porta pnnclpalc. Epm anforafon. degm Q1161,
ricrea 1, Ocä 1:1 pelr ornamentp fiel {eiettgnoj nel qualf: molto
{Chi , Che conov e? grfm Va1:1eta_ F16 fogha1n1 A, e degh grabg:
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del Calvanolfü upp _e _az1on1 6_- uvt11_ eng, e
torio; c 10 ha gillliätt ne a: ('11 cffo mfe?
pintavi fopra 1 or e. mflälglore 1a Gona d1_S. Bexmedefto (h-
C010 , e mezzoa p01ta . Pnture , che dopo 11 cqrfo d un (e:
(a) mantengono frefco 11 Colomo; olrrachc
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fcriveva .
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Lag-Ei) gäffat; du: 02a 1116220, quando 11 Sopram
" P 7 mezzo, 6d anche uiü.
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