ED ARCHIT. FOREST., CHE 6c. 451
maginc della Madonna coI Divin Figlio in collo: e ne I1-
portö molto onore . (a)
Le guerre, che paifarono tra i Genovefi, eiPiemon-reii
1' anno 1625. furon cagiorxe, chc Giulio Hima-{Tc prudenteJ
COfd il ritornarfene alla patria; ove alquanto d-opo mori .
Ei Iafciö un {uo frarello nomato Gio. Battißa , che dallo Pcilq:
dj 11,1 PQCQ 11 dilungö .
DI
GIVORGIO BETHLE
Scultare Alemanno .
' Anno 1622. venne Giorgio Bethle da Roma in Genova,
dove fu imrodotto a Gio. BarriPca Paggi , 1a cui pro-
rezione molto giovolli . Perciocchä avendo il Paggi
oifervati alcuni lavori cli coPcui in avorio; conobbe,
che egli era un buon Artefice: onde il propofc ad alcuni
Cavalieri di queHa cittä, e principalmente a1 Sig.F1'2nCCfC0
Zoagli, per cui molro il Berhle" operö . Tacer non debbo
due Immagini d_el Crociflifo fattegli in avorio, le quali
tanto {quifite riufcirono, Ch? certamexate in Iralia poche v:
n' ha. cguali , e niuna fuEeno-re. Elle {i confervano preffo
gli credi di queüo meglehnzo Cavahere .
Alcun tempo ü iermö in Genova il Berhle, fempreä
mai occupato neTuoi virtuofi Iavori; quando vago di ve-
dere alrri paefi s' incamminö alla volta di Lombardia; dove,
qoltovi dal contagio , Hni preüo di Vivere.
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Pittore Fiammingo .
I Padrc mercadante nacque in Anverfa Giovanni Rofa
nel 1591.; cd ivi attefc ndfuoi primi anni alla Pir-
tura {otto 1a direzione di Giovanni di Wael Padrc
di Luca, c di Cornelio , däquali fcriverb quä appreHb.
Dalla fcuola del Wals ufci il Rofa; e per 10 fpazio
di quam" anni feguitö quella di Francefco Snyders , che ri-
tornava d'Italia , dove avea col Rubens molto dipinto.
Dopo
(a) La Iiferita pittqra piü uqn E fu quclla faccihta.