Volltext: Vite De' Pittori, Scultori Ed Architetti Genovesi (Tomo Primo)

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NOTIZIE 
DE 
IDITT-a 
SCULT, 
trovandofi colä il Sig. Gio. Antonio-Saoli, ebbe occafionc 
di vedere alcune tavole di detto Orazio , delle quali reßö 
 talmexmxte inyaghito  chq fecc grandi inüanze a11' Autorb, 
D1 aHinche vemffe a lafc1are_1n Genova qualciue paftg d; {U3 vinü, 
Gxskfxliggxh promettendogli b_uone ncoxppepfe. Mqiiolo pgr tgntg ad ac- 
confentire, quä nrornando 11 81g. Saoh , {eco 11 conduife . 
In Gcnova le prime fatture di queüo Artdice fm-OJL, 
tre tavole pel fuo Mecenatc. NelPuna di eITe {ia dipinta 
1a Maddalena in atto di penitenza: c nell' altra, Lot , chc 
con 1a iluniglia. {i fuggc da Sodoma: nella terza poi , chc 
riufb"; 1a piü bella, ä rapprefenrata Danae, fopra cui fpargefi 
Giovc trasformaro in pioggia d" oro . Indi moltc gliene or- 
dinarono i noPcri Cittadixii , che egli con efquiiita manieraJ 
efegui . 
Chiamollo fra glialtri il Sig. Marc' Antonio Doria a di- 
pingergli 1111 frefco le volte di due {iti in un dclizioib caiino 
poco ciidante dal fuo palazzo di campagpa  Il Gentilcfchi nella- 
volra d' uno di queüi firi iigurö S.G1ro1amo {paventato dal 
fuon della tromba intimatrice del fixiale Giudizio . Nell' al- 
tro efpreiii: Varie cofe pur (acrc , che qui appreHo brevemente: 
defcriverö . 
Egli nel principale fpazio della volta efpreffc. Abramo, 
chc , Pcando per facrificare il iiglio , 11' ä rattenuto dalF Angiolo: 
Horia defcritra con belle atritudini  e coAn foave proprictä. 
 di colorito . Ndquartro mezzi , che reiiano fuori  
[e {ono appunto quelli, che dal quadrato declinando vanno 
a terminarc in un triangolo ; ciaitheduno däquali {i lafcia 
a' Hanchi due mezzeluime fofvra il corniciorle] efpofe achiaro- 
{curo quauzro facrc Pzorie; a prima d' Ifacco, che dä 1a be- 
 nedizionea Giacobbe: 1a feconda d'Ei"au, che vende a Gia- 
Cobbc 1a Pl-imogelaitura: 1a terza di Giacobbe ücifo, Chi.) 
vede in fogno 1a miPceriofa fcala: e 1a quarra pur di Gia- 
cobbe in atto di lottare con 1' Angiolo . Nellc lunettg, 
vi fono in ampie Hgure efpreili Mosä , Aronne, Giofuä, 
Giona, Davidde, Giuditta, Giobbe, e Sanfone: ed en- 
tro 10 fpazlo, che rePca fopra gli eHE-z mezzeluxic vi {i veggono 
dipinte in mezze figure le quattro Sihille. Sonovi ancora 
 in piccole (igurine varie altre rapprefcntanze dcl vecchio Teila- 
memo
	        
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