ARCHIT;
GENOVESI;
a quella Pcagione non 1' aveiTe menzionato nel fuo Specchio
dem; Pietre a1 cap. 2. del 3. libro; ove con fomme lodi.
1' efalca, aiTermando , che i lavori di lui eran condotti con
ral nlaeüria, che nulla piü vi i] poteva deüderare . Bensä
a defiderare d rePra, che {iccome 11 {opraccitato Scrittore, CIACOMQ
ci ha data notizia della rara virtü del noPcro Tagliacarxme {PAGLIACARNE
cosi ancora ci aveffe riferite ahnen le opere piü memorabili,
che ufciroimq dalle mani di 1ui;" poiche non andrei privo del.
Vantaggio d1 trafcriverne il paragrafo, ed inferirlo in quePci
miei fogli Io ad ogni modo. volendo onorare per quantoa
poffo s'1 degno Arteüce, dico doverfi t-enere per cofa indu-
bitata , che- {iano fue fatture. 1a maggior parre delle gemme
lavorate d'intag1i0, le quali da molti Signori Genovefi ü.
confervano legate in anelli ed ereditate giä da'1oro Ante-
nati , a cui ferviwrano di figillo. Soleano quuefte. rapprefentar
nelP incavo 1' eHigie di chi n' avea commeifo il lavoro ; e non e
credibile , che quegli Antenati ricorreffermperciö ad Arteiici
ilranieri, quando un perit1fiimo,.e loro concittadino n'ave--
van preffo di fe . Aggiungo in oltre , che a ragione mi perfua-e-
do , e facilmente puö ciaitun perfuaderfi , effer pure lavori del
Tagliacarne alcuni de' preziofi cammäi che I1 cußodifcono-
n_e' gabinetei de: Principi , o negli ftudj de'Letterati; menrre
cnrca quegh anm appunto , in cui egli efercitava 1a fua Profeil
{ipne ; cominciarono i gran Perfonaggi ,t e i Virtuofi , a dilettarfi.
d1 cammei , a raccorli , e ad unirli con altre fquiüte raritä
_Ciö e quanto per femplice ma giuüa congettura ,
Za 1 apgoggio al1' autoritä d' altro Scrittore. fuo contempoe
äälneo, ilwrehhe _a qyella del1' allegato Leonardo, ho potuto
Pkfente nienre 1nt0rno a1 valore del Tagliacarne. Cos":
d1fcorfo della fua vita [di cui nulla fo {e non , ch'egli.
{u um Peritiüinlo Intagliatore in gemme reüerä terminato
enza aver avuto ril Ch f d 11A f a Prof 1T y
v0 1. _p _1c_1p10. e e a ad u e 1one_.,
g lam tormar, g1ud1z1o della fua mdole, dobblam dedur-e
De" Ch, 681i 11a Pcato un' uomo provveduto di, gran diligen-a-
Z2. e '
1' wpazlenza, mgegnohifuno nell mventare efatnfhmo
m. dueglTa-re, C inclinatißinlo al ritiro: qualita tutre necef-
WC a q]? ha lionorato impegno d intagliare con perfezione
111 Cfflcdfyo s e m materie duriHime , Hgure s": minute, ehe,
fvPßlaß acutczza degli. occhi piü pelflyicaci VITAÜ