434 NOTIZIE DE' PITT., SCULT.,
Collegio de' PP. Gefuiti nella Hrada Balbi , che per 1a pro
porzionata ümmetria cosi interna , come efterna , e per 10 m2
_____gni{ico grandiofo cortilö, andrä {empre del pari con le me
D, glio intefe fabbriche della noPcra cixtä. A'fianchi di dettp
BARTMOPI- Collegio etc-He pure deffondamenti 1' inÜgne palazzo de
pmo BMNCO ' Sig. Gio. Agoüino _Balbi e dirimperro a queßo Ware-II
1' 31m) per altri S1gnori della Heffä Fauniglia; renduto pc
piü magniHco dal fuo vivente pofieditore il Sig. Francefo
Maria Balbi con 1a direzione di Pietro Amonio Corradi
di cui per 1a molta virtü fua" volentieri farei parola, {e no
me lo vieraffe il mio propoüto di {o1 tanto parlare degli A1
teHci trapafTati .
Mori Bartolommeo Bianco 1' anno 1657., ma non gi
del morbo peßilenziale: e lafciö dopo di {e due figliuo]
Pietro Antonio, e Gio. Battiüa . Del primo, che nell' AI
chitettura dava fperanza d' una gran riufaita, nulla poffo dire
perche giovanetro morä . S01 dunque mi reHa adir del fecondc
Coßui lavorö egregiamenre in marmo , ed ebbe molr
commifüoni per fuori di Genova , {pecialmente per F ran
cia, ove mandö una Hgura di Bacco grande piü del natu
rale: e v'ebbe un felice ineonrro. In Genova abbiamo di lu
un'Opera, che quanc? altra mai fatto non ne aveHe : pure farebb.
degno di i-"omma lode . Ta1' Opera E: 1a Statua della B. Vergim
fopra un bel gruppo d'Angio1i, iltutto lawforato in bronzo
E' locata queüa nobilißima Statua a1 maggmr Altare dell;
Chiefa Metropolitana di S. Lorenzo: e quanto durerä que
metallo, tanto viverä 1a iäma di chi fu Autore d'un lavorc
s'1 fegnalaro .
Portofü- poi Gio. Batriüa a Milano , invitarovi da que
Cittadini: e colä molri egregj lavori in marmo Vi fece,
In quella cittä Hrinfe amicizia col Cerano valenrißimo Pit-
rore: e ficcome Hn da giovapnetto avea fempre nodrito un.
fervido genio in ver 12.- Pirtura: cosi volle con quella occa-
iione confolarfelo, ed eiferne meglio da quel grancPuomo
inPcruito . Aggiunto 1' amduo ßudio a'principj , che giä nßwea
pre 1,
(u) Di queüo igalazzo E: a! prefergte poifeditore il Sig, Marcello Durazzo del fu
Giacomo F1 1PEO_;_ da! qualg 81g. Marcello ä üato ndotto a maggior bellezzß:
per le eccellenu pmure , ch cm lo ha fattq adornare.