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NOTIZIE
scumx,
palazzo ; e fon quelle , che rapprefentano Giove , e Giano
AppiE: di quePce Statue _fi leggono quePcc Parole . Faciebar
hoc opus Petrus Francavzlla Flarzder 1585.
D, Fu pofcia il Frangavilla impiegato dal Sig. Matteo Se-
F PFTRQ narega nella fcultura d1 12:1 Sratug, che {crvono d' Qfnanjentö
ÄAACAVILLA alla fua maePcofa cgppeLla da lu1 eretta in queßa Cattedralc
ad onorc del Qrqclfißo. Elle fono rapprefentative de' 33m1
quattro EvangehPu , d1 Santo Stefano , e di S. Ambrogio : e ben
chiaro moFrrano quanro foffe il giovane Francavilla Cfattü
imitatore de1l' egregio fuo MaePcro . (b)
DI
ANTONIO
AN TONIANO
Pittore
Urbinate .
Vanno Federigo Barocci ultimato il bel quadro del
Crociüffo, a'cui piedi ftanno 1a Vergine Madrb,
A e iSanti Giovanni Evangeliüa , e Sebaüiano; e do-
venclo mandarlo ücuro a Gcnova a1 Doge Matreo
Senarega , che glief avea commeflb per 1a fua cappella ererta
in S. Lorenzo: 10 fece accompagnarc da un {uo Difcepolo no-
mato Antonio Antoniano, il quale fullo Pdle del Maeßro con
molto garbo fempre dipinfe . L'Antoniano recö a Geno-
va il quadro, che h; affai gradito, e Pcimato ed in-
tanto , zrovatoii egli ben accolto , qui {i trattenne: ne ci Rette
giä oziofo; ma ci dipinfe con {ua lode clue tavole per 1a_.
Chiefa
{ a) Le fopmnnorare dup Sigma {bno rurrgvia, Igel cortüe del palazzo medeiimo,
011a in poiTeffo del 81g. Glu feppe Mama Brlgnole di Itrada. nuova.
Q5) Fu il Fmncavilla anche un_ efpertq Ingegnere , nel qual caratrere Rette a!
fez-vizio d' Arrigo IV. Re dx_ Francla. Compofe in oltre un libro intitolaro
il Microcofmo . Si put) vgdere mtorpo a ciö il Baldinucci , par. z. fec. 4. pag. zog.
(e) Non trovo chi parh_d1 queßo Pmore, per altro molro valente.
(d) Il Doge Senaregg , m fegpo dx fuo fommo gradimento per {a fopraddetra.
qavola del Baroccl , gli fcrlKe cortefißima lettera , di cui fqgglungo qui Par-
te, anche per gloria d' un si dotto, ed affabile Perfonaggur.
I! Crocißßö (della ricevuta tavola) ancoracbä i n fiembianza di giä mortd,
fpiwz nonrlimeno vita, e bpararlzfir ; a noi accezznando quel, cbe in efktta fu, cbe
voleiztieri , e di proprio eneplacito fuo , per amor ngfirol, e per la falute dz" tutti
balgatito morte . La dolcezza 110i della lfergine Ma re ä tale, cbe inzmo fguardo
m2 fimo ferzfceJ, e fana: muave a tenefezzq, e_ confbla: e Pan, gPPuni-g, 6113,.
äuelP amantß SPiVit" 2 Pßnetrando I2 ferne 4' Cwßo 1 'v' entri dentro afjcilrzßevß:
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