ED
ARCHIT.
FOREST.,
CHE
419.
in legno rapprefentativa di Criüo, che con 1a Croce fullc,
fpalle s'incam1nina a1 Calvario in mezzo dclla sbirraglia (a) _
Ben ä vero perö, chc 1a Hgura del Criilo non ä tutta di
fuo; avendola prima abbozzata un MaePcro lonzbardo , di cui
c' ä ignoto il nome.
Morl in Genova il BiIToni affai vecclmio 1' anno 1639,
D
R
O C C
Scultore
O L U R
Lombardo .
A
G
O
ALLA terra di Pelfopra poco diPcante da Como ven-
ne in Genova Rocco Lurago Architetto di eccellcn-
te perizia, _ Quä in molte fabbriche {i fece c0n0-
fcere per quel valentuomo, ch'egli era: ma iJL.
niuna tanto {i fcgnalö, quanto in quella del palazzo, chc
lungo 1a Pcrada nuova ereffe per il Sig. Duca di Turfi;
ove negli ornamenti c0s'1 interiori, come eßeriori, e rutti
in marmo, nel corrile ricco di nmnerofe colonne, neIYam-
pie logge, nelle eleganti balauftrate, ed, in qualunque cofa.
diede prova d'un gran fapere, d'un penfar mobile, e d'un
operare veramente magnifico: eiTendo ral palazzo degno
anzl d'un Monarca, che d'un prixfato Signore.
I1 nome di queßo virtuofo ArreHce per derta fabbrica
renduto celcbre anche iüori di Genova, e dißintamente in
Roma, moife il B. Pio V. ad appoggiargli 1a cura di co-
Hruire a1 Bofco Aleifändrino 1a Chiefa , e 'l Convento C16 PP.
Domenicani; ove quel Santo Ponteßce avca fatro il Novi-
ziaro . Saccinf: Rocco al1' imprefafformö il difcgno della
gran fabbrica , e cosi ben 1a direHc; ch' ella riufdr , quali,
afpcttar da lui {i dovea; e ne fu generoüamenre rimunera-
to da Sua Sanritä, che di piü invitollo a Roma; ove di-
Chiargr IQ volea fuo Architetto: ofFerra da Rocco modeüa-
mente riüurata; perocchä trop'po era amante di reüarfene in
Dd 2 Genova ;
(a) Anche Ia
agäiume .
macchina
delP Oratoxio
di
SI
Cröce
QVUIO
11a
cambiamenri ,
ed