ED ARCHIT. FOREST., CHE ec. 381
gnore, che udironewil nome, e giä informaro d'un tanro
Pittore, toPco 10 ammife, e gli afTegziö molti lavori nel
funtuolo palazzo , che di frefco 3' avea fatto fabbricare.
Prefone Perino 1' aifunto , chiamö a {e Giovanni dßäfplg;
Ficfole Scultore, Silvio Cofini , nipote d'e{l"o Gio. , eLucio BONACQRSI,
Romano: al primo de' quali diede afare i lavori di quadro, P5355221
e quelli principalmenre , chc fregiano 1a maellofa porra di VACA.
qucl palazzozfll fßcondp appoggiö 1' opera delle fcultUtL-t
edil tcrzo impxegö negh ornameiuri di Pcucco, che bellillimi
ibno, avendone lo {leilb Perino a lui dari i difegni .
Egli poi rivolfe tutto 1.1 fuo {ludig alle pirrure", di cui,
per vero dire, non fece mai le piü inhgni . Primieramente
dipinfe nclla volta del port1co_ quattro {loriette rieche di
molre Hgurc "efprimienti alcum trionli d' antichi Romani:
e v' ha in effe una varietä .d'azioni , d'armi, d'abiti , di
vaii , non man difI-icile ad idearii , chc ad efeguirli , con fregi
a11'intorn0 di grottefche tanto copiofe di capricci , e d'in-
trecci , che 1' occhio nel rimirarle fcmpre vi trova novitä;
nä abbaftanza mai {e ne fazia. N6 triangoli della V0lta_.,
ove lbn efpreITe quelle cofe, fiveggono alcunc immagirli di
Dci; ed altre nellc lunerre, che in mezzo ad efli triangoli
Pcanno rinchiufc . Tali immagini fon difegnarc, e dipinte,
d'una manicra {lupenda , e a1 tutto Raffacllefca .
A mano manca di detto portico E: 1a lkala, che al piano
fuperiore conduce. Ella, non puö avere nE: piü vaghi, nä
piü ricchi ornamcxiri. Spiccalm ivi piccolc grottefche, {ign-
rine, mafchere, animali, e puttini: Qgni cola tirata c0n_.
quella grazia, ed amenira, che propria era dilui , e che potä
elTer poi da molti imitara , ma non eguagliara . (a)
Salita quella fcala s'arriva nclla prima camera, che in-
troduce nella gran {ala . Tal camera parimente m dipinta...
dal Vaga. Ella ha 1a volra , che E: mefiä a llucchi dor-ari;
ed ha in cinque ripartiznenti altrerrante Pcoriene d'anrich-i
Romani . Preziofc fra quelle fono le efprimenti il coraggio
di Orazio Coclite, che, fatto rompere ilponte Sublicio, fi
lancia nel fiume: e di Muzio Sccvola , che pone la mano nel
fuoco
L5 pirtpre della defcrirta fcala fonp alguqnfo fvenute :
pomco, ehe paxono di pOChl gmrm chpznte,
11011
eosi
quelle
del