ED ARCHIT. GENÜVESI. 349
de'qua1i daröa qu": immediatamente quelle poche notizib,
che ho potuto- raccorre.
Gio. Paolo Cerverto fu Giovane di vivace fpirito , e
sl bene la maniera del MaePcro; cheT
{ovenre 1a copia dcI Difcepolo era creduta un originalen VMEMQ
Valeriogrche a gran ragione 1' amava, procacciavagli occa- Cßmu"
fioni d-operare, ed avanzarfi . Quindi il buon Giovane, "
che poche follanze poifedeva, era gia in iPcaro di vivere,
agiatamente co11' mrraprefa Profefüone . Ma nel funeßo anno
1657412, peßilenza cel tolfe ful Fxor dell" etä. , e defraudö le
ceznuni fperanze, che giuüamente s' erano di lui concepute.
Stefano Magnafco Fxglio di Lorenzo per tal modo pro-
Httö {otto la diieiplina di-Valerio; che 10 {Ieffo Maeßro 10'
ammirava, eda 1ui grau cofe jafpettavane . I1 deßderio di piü
oltre avanzarii nella Pirrura iece , che il Giovanetto 11 traf-
ferlffe a Roma; dove IIudiÖ per ben cinque anni continui.
Indi ritornato a11a patria Pittore giä franco , ed efperto, {pe-
cialmente nel difegno, diede varie prove di fua perizia_.:
come {i fcorge dalla tavola de1l'Angi0lo Cußode , ch' ei dipinfe
per un Altare _de1la Chiefa di S. Teodoro, e da due altre tavoline
per 1' Oratorlo della Madonna del Roiario, preffo a11' iHeHa
Chiefa: nel quale Oratorio pur dipinfe 1a tavola della. San.
tifüma Vergine acconlpagnata da' Santi Domenico , e Gate-
rina da Siena, e a1l' inrorno i MiPcerj , che {i contemplaxxo
nel Rofario. Per 1' Oratorio di S. Giovanni di, Prä colori
la tavola della Madonna: e per 1a Chiefa di S. Ugo {iruata
nella {IefTa contrada di Pre fece quella di queFto Cavaliere,
che da una rupe alla prefenza di numerofo popolo {a ieatu-
rire un limpido fonte. I1 piü bel quadro perö di queüo
Autore f] e quelle , che 11a denrro al1' infermeria de' feriti
nel maggior Ofpedale di queIIa cittä. In eiTo uadro ei rap-
prefenrf) il felice tranfito di S. Giufeppe, afiiäito da Gesü,
e dalla Santifilma Vergine Madre . Vi ü vede in alto un grup-
PO d'Angio1i di rara , e {brprendente bellezza;
G131. i]. Magnafco s'aveva acquiPrato gran nome 0011..
queßze fue {ble primizie; e molte commifIioni gli {i dePtina-g
vanor quando un' improvvifa diffenreria 1' aiiäli, e: talmönte
debilifolloi che in termine di alcune fettimane lo trafiae a1
fepolcxo,