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trui . Anzi a quei, che vcnivano nella fua Hanza dava li-
bcra facolrä di criticaflo; affermando loro , che , {e gli avef-
(erä palegafi gli ä-xrolgä an 311 PLI hängige {i cfnofccva fog-
D, ge ozc 1non a_ ' _e,_1ai xper omma graz1a
Flägwczscü Yavrcbbc EWEICO . D1 qiueü um1l_ concetto, ch' egli gweg di
RAM" fe Hdfo, puo farne fccc un accldente, che con lui m' av-
venne. I0 poifcdeva una bella tavola da effo dipinra , nella
quale era eHigiata 1a Pace in arto di fugar Matte . QuePca ta-
vola un giorno mi {i maccluiö . Onde gliela rimanclai , affinchä
me 1a rcftauraife . CoPcui al vederfela comparire a cafa [non
effendo per anche Pcato informatoa del motivo] , {i dlCdC a cre-
deNe, che io gliel' avcHi rimandata , perchä 1a rißutalTx , comc
Ogeradifcttofa: e giä fenza turbarü, o dir parola in pro-
pyica difefa , LüLFPOHCVQfI a rcßituirne il dcnaro , che in mer-
ce e n avea rlcevuto .
Quantunquc molre fiano 1c tavole, che quePco Pitrorc
dipinfe: ad Qgni modo una fola, ch' io fafpia, in Pubblico
efpoüa T1 vede. Quefta ä quclla, che 1a locata {bpraa
dlclP interior porta della Chiefa di S. Anna de' PP. Canne-
lirani Scalzi , entrovi-la rapprefexxtazione del Martirio d' alcuni
Religiofi di quelf Ordine . E. ben -altre per ornamento dclle
noßre Chiefe ne vedremmo , {e il Merano aveffe avuto piü lun-
galavita . Ma nel maggior vigorc della fua cta, e del fuo
virtuofo "opcrare importuna morte cel tolle, inüemc co' fuoia
per anchc teneri bambini nella Hera äeüilenza del1' anno 1657.,
della quale tame volre con mio ei remo dolore ho dovuto
in quelüg cairtäd iare menzßonig: . (a) d G
E2 c i 1 erano in ipoa una ni ote i io. Andrea.-
DeÜFerrari: donna faggia, ed agcortap, a cui portava fvifce-
ranmmq affctto , c 'dal cul configl1o,_ come da oracolo , d1pen-
deva . hgh avcva mfegnata 1a Protefßone ad un Glovanetto,
nomato Tornmafo Clerici , ilquale dclla PceHa malattia , chc
il MaePcro poco dopo lui ci mancö nelP anno ventefimo primo
delP etä fua . Quali progreili cgli avrebbe fatto nella Pittura,
fe cosä prefno non 1' aveilizno pe-rduto, lo dimoßrano 1c quar-
tro
Merano ä jlato un eccellente Difegnatore de! Nudo. Molri deYfuoi difc-
511i, C116 111 m1 gehöre 10 Pßifßggß, ßbbvliuua 11 dimoßrano,
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