ED ARCHIT. GENOVESI. 30;
udirlo xfammirö 1a bell' indole, il fenno , e 1' abilitä.
Quin-d1 prefe a proteggcrlo; 11 fovvcnne, 1' accolfe in fua_.
Corte, e confegnollo alle. difclplina del famofb Pietro- Ber-
rettini da Cortona , fotto il quale tanto s" avanzö 10 Pcudiofo
Giovanetto, fpeciallnente nell' imitare I0 Prile del gran Raf-
faello 91a Urbino; _che il medeümo Porporato in oifervando
quc' prnm lavorlgttl delP mgegnofo imirarorc , in fegno d' ap-
P1'OV3Z1OHC,- e d1 lodf: folcva clyamarlo il nuovo RaHäeI-
hno: nomä? _c0n C131 ,f attcfa 1 autoritä. di Chi gliel im-
poic, da 1n_ 1 1nnanz1 u fempre clnamato; ed io ancgrb
nel profeguunento della prefente Pcoria, a cagion d'dnore,
10 chiamcrö.
Sotto un tanto Protettorc, e con Ia guida di cosi ece
cellente Mac-Pcro ognuno puö immaginarfi quanto impegnato
foffe il noßro Raüäellino „ e a mantencrfi , anzi aumentarfi,
e pcgperualrlü äl melgiro d? nggv? näme; e a fervidamente...
EICCULIIC a a ifcip 111a. ra 1 uo udio fenza ripofo: ele
fue picreazioni non eran altro , che applicazione, ed eferci-
zio im i difegni, 1c pirrure, e i pennelli . Onde sä preüo shbilitö,
chc m efadc ancor gioyanile potä dagli oriäinali de' prin1i
Profcffoq , e da qpelh fielfuo dotrq Mae m, eih-ap fum-i
una partlcolar mamera ch dlfegn-are, e di colorire: e perö
1n grandlßinäo pregio furono i fuoi quadri üoriari , allorachä
ufcnono a ar comparill . (a)
Dopo alcuni anni giä formato inügne P'ittore.,f1 trasfcri
aNapoli; dove era üato-invltato ad efcguirvi ccrce fplcndidc
ßommlmonl - Quivi cgli d1ede aHai belle prove diie in pa-
ICCChiC
D;
G10. MAMA
Bern-mm .
Barberini , a cui raccnznandollo , come appare da una lzttera fcritta da Fi-
Ienze dal Berrettini , inferira nel tomo V. delle Lettere Pittoriche raccolre
dalP erudito Monügnor Giovanni Bottaari , e üampate di frefco in Roma.
I1 prefaro Cardmal Sacchetri fu fzatello diMarcello Sacchetti , il quale, ehre
all' effelte Rate inßgne Mecenate del Berreuini, e amantifünao dclla noüra.
Profefüone, fu anche un valente Pittore di paeiizrti come appare d_a alcuni,
Ch' egli per fuo virruofo paffatempo dipinfc". Paula di lui cnn dilhllm 1046
Giano Nicio Erirräo (cidc- Gio. Virtoxio R083) ncl tcrzo volume dellg P1-
nacoteca, alla pag. 1.6. e fegg.
(a) Un eccellente quadxo di quefco Pirtore, m tela dl qulndici , e piü palmx,
rapprefentante laA riconciliazione di Giacobbe col fratello Efaü , ricco di mol-
rißime Hgure , iniieme con diverfi altri del Cort011a,.fa1 comperato dalßa-
S. M. d: Papa Bcnedetto XIV. per ornameuto della galleria dßl Camlßlßio"
glio , ove ü conferkva Da tal quadm ü puä fgmna; gißßa. idca, dclP czumo
guiio de! Borgzlla,