DI GIO. PAOLO ODERICO
PATRIZII? GENOVESE,
ZFFOTÜ.
Ncms Gio.Paolo Oderico , nato in Genova di nobil
fangue 1' anno 1613. s' aggiunfe a confermar col fuo
efcmpioidiritti della Pittura. Padre di luifu Tom'-
mafo Oderico , Genriluomo d' antica Famiglia , ma ,
rifpetro alla fua condizione, alquanro fcarfo di patrimonio.
Avea molti Hgli, ondc convenivagli applicarli aProfefTioni ,
acciö poteffero oneüams-zntci vivere fenza appannare 11 Iuftro
della natia nobiltä . Gio. Paolo inclinö 311a Pittura . Näin-
dugiö 11 Padre a dargli mano: eficcome avea amicizia col
Fiafclla , a coPzui I0 conduiTe e caldamentc: raccomandollo.
Srudiö il giovanerto Hglio {otto qucßo Maeßro in prima
il difegno: frequentö con eflao lui l'Accademia del Nudo:
pafsö quindi a dipingere achiarofcuro dai rilievi: e per ul-
rimo a colorir con tutte le tinte , e con tal garbo , ed atti"
"vitä , che cominciö ad acquiüarfi credito, e a goder qual-
Che onorevol frurto di fue applicazioni .
I primi, che ad opere pubbliche il dePcinaITero furono
i PP. dclle Scuolc Pie, i quali ben informati dclfabilitäz
di lui, tuttnchä giovanetto, gli affegnarono la tavola rap-
prefentanreP Angiolo Cuftode con le Anime purganti a1 baßb,
che fu locata all' Altar maggiore della lor Chiefa (a) , e riuiü
cofa molro ben concepura , e pennelleggiara .
Pofcia pel Sig. Gio. Fili po Spinola dipinie uno fcherzo
di putti , ailäi graziofo, e [Jiinuato da chiunque il vide.
Fu Gio. Paolo affai felicc in Vritrarre dal naturale i fem-
bianti; nel qualjgenere ci lafciö moltcä fue flztrure, chc ga-
rcggiano con gli originali . E per notarne "alcului: egli fece
i ritratri del Sig. Giulio Cefare Giuüiniano, della {pofa di
lui , {iccome quelli de' Genitori di detta fpofa. . Fccclo pure
a1 Sig.
(a) Lcgfopraddctta tavola era locara aIP Altar maggiore della
wdij quefh PP. , che 1' haxmo trasferira a1? Alrare a man dritta
Chiefa mmrica...
della moderna.