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VITE
PI TT.
SCULT,
graziofi difegni a1l' acquaforte, iquali infieme con altri non
ancora forniti pcnfava di pubblicare: quando , paßari appena
pochi JIICÜ dcl fuo governo, per violenta malattia vennc
a mancarci in erad? anco_r giovanile. Cosi troncato rimafc
lgxxomno 11 510. alle buQne ßd1fpofiz1oni di Girolamo Imjferialc; e all;
noPrra efpcttazlone . Nonfi {a , qual {ia Hato 1 dePdno delle
belle Operine di qucPco nobil Soggetto . Ami-a congettura,
o fono_ fmarrire , o alrri le ha cölte, C {C 11' E: fatw onore.
DI
LUCA
SALTARELLO
Pittore
RKSoggetti di raro talento, e di frefca ctä dana
morte rapiti, allorachä cofe grandi di {e ci pro-
mettevano, uno fu Luca Salrarello . A qual alro
grado non avrebbe egli portato 1a Piztura, {c piü
foffe vivuto? Avea queßzo Giovane non folo un' ottima di-
fpoüzione, ed abilitä. per 1' intraprefa Profcißonc , ma anche
1m. tal desio di poifederla; che per 1' ecceffiva applicazionc
fatta in eHä Ven-nc a pregiudicarfi alla fanitä. Quindi in bre-
ve fu. tratto a1 fepolcro . Per q-uanto 11a Iodevole 10 Gudio,
1a prudente mcyderazione dce fcmpre regolarlo, e Pcabilirgli
le mere .
In Genom ebbe Luca il- natale 1' anno 1610. Suo Padre
fu perfona ailäi povera ,_che vivea efercitaxmdo il meFtier di
fornaio . Crefciuto alquanto il fancixülo , ü diede a frequen-
rare 1a {fange di Cgfti mezzani Pittori, da' quali cbbe in-
torno alla Pittura alcuni precßtti. Dopo ciö äintroduffäu
da {c a Dömenico Fiafella, che, vedutolo cosi bramofo,
(I ben inclinato, volenrieri Pacccttö in difcepolo, e con...
particolar genio , ed atfetto prefe a in-flruirlo.
Tanto