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VITE
SCULT.,
101" Chiefa Quella Chiefa, ed inßeme quel Moniüero,
ambo nobiliüalmi, fondati di frefco a fpcfe del fu Medico
Ricci, s' erano fabbricati C01 difegno, e fotto Pamßcnza...
D1 Gxuuo del noPrro Pittore: nel che {i vide, quanto egli foiTe in Ar-
BMC" chitettura perito.
Dopo quePci Iavori andö a Cagna, luogo della Proven-
Z3, chialnarovi dal Principe di effo luogo . Quivie dipinfe
1a fala del palazzo di quel Signore; ornandola di arrificiofe
profpettivc, e di Pcorie molto a1 vivo rapprefentate , e con
rifoluta franchezza condotte .
Fra tanre Opere di Giulio non ho perö ancora efpoßo
1a principale, per cui farä fempre immortale il fuo nome .
E' quePca 1a pittura bellifTlma, e rutra a buon frefco lavorara
ne11' ampio coro della Santifihna Nunziata del Guaßato,
per conlmifüone de'Signori Lomellini. Quä gli {i aperfe,
largo campo di moPcrarü quel1' uomo infignxe, ch'eg1i era
in idee vaße, in comparfe profpettiche , in ifcorti per le ob-
b1iquitä5 e '1e rivolte "difficilifiimi . Finfe egli fopra il cor-
nicione di queüo coro un maeflofo colonnato foßenente al-
cune logge fcopefte; nel cui mezzo rifplende fra bianche
nuvole Maria Vergine circondata da Angioli tenenti in mano
iihuboli delle Virtü di Lei, chagloriofa va a1 Cielo; dondc
H fpicca ad incontrarla, e riceverla il Divin Figlio . Avvi
poi negli alrri {iti fchiere fparfe d'Angioli , e diverfe figurc
di Santi, tutte bellißime , e fomnäte con s"! rigorofo föttinsiz,
che forfe mai alrri fraß noPcri Pittori non fece in queüo ge-
nere cofa piü degna . Tre fono le ftorie, che {i vedono nellc
facciate di quePco copo fotto del cornicione: 1a principale,
che a: quella di mezzo, moih-a S. Giovacchixmo in arto d'ab-
r- bracciare
(a) Duealtre tavole mandi; pure il Benfo alla. patria , Ie quali ebbero Iuogo
nella. Chiefa di S. Antonlo_. In qna di queße v' 11a i Saum Crifpino, eCrif-
piuiaxxo ixmanzi alla Vergme: pmura degna di rarq Rimat nelP alrra v' Im
S. Antonio Abate tentato da' demoni difpoßi in amtudiui tanto ridicolofe,
che muovonoß piü eHE a rifo , che il Same a divoziomxe . Aßiai üimabile fa-
rebbe anche quePca pimura , {e il fuo Autore foife Pcato piü prudente nelP idearla.
Altre tavole mandö pure il Benfo in aln-i luoghi della Riviera di Ponente.
Una fra quePEe Er quella, che lavorö per 1a Parrocchiale de' Santi Niccolö ,
ed Erafmo dr Vpltri , jentrovi queüi medefimiSanti . Tal tavola a1 prefenre
ä nclla Clqiefa clx. S. Nnccfalö de' Cappuccini di detro luogo.
Un' alcra tavoIa mando a Sporoxno, lg. quale rapprefenta le Spofallzlü
deila, Madonna ; e ü collfßrvß nelP Oratorw di quel luogo.