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Fnaucssco
CAPURO .
F
240 VITE ADE! PITTZ, SCULT.,'
econ tutta 1' efHcacia gliene raccomandaHe 1a particolar am-
Pceluza. Fece10 1180111; e immantinente fu dal Fiafella accct-
taro Francefco in difcepolo; nel quale fcorgendo egli P11011-
tezza d' ingcgno , e_d ottima difpofizione a, ben invenrarb ,
diüribuire , e colonrc; impiegö tutta 1a cum, sä per fervire
1' Amico, s"1 per aver 1' onore di formare uu allievo digran
Perfezlone , co1ne 1e prilne prove ,g1i faccano fperare,
Da tal Maeliro ebbe Francefco i prccetti del difegzxo,
che afTai prePco apparö. Efercitofii poi ncI1' efattamente co-
piare, e con foavita maneggiare icolori. Frequentava 1' Ac-
cademia del Nudo, che a quc' tempi nelle proprie cafe da
qualche Pittore tenevafi; da11c quali applicazioni, e dili-
ganze ne riportö notabil proütto .
Trovatoü giä ben avviato nella Profefüone, invoglioßi
di andare a Roma, per quivi perfezionarfi con 1a pratica di
tanri famoii, e valexmri Pittori, e con 1a prefenza di ranti
Pcupendi cfemplari , che in Ogüi parte vi iiveggono . Andö ,
ma poco tempo vi Rette: nä io {o dire i1 perchä; {b bene,
che di 134. paßö a Napoli , ove fece lungo {bggi0rn0; e piü
che mai Prudiö, particolarmente fulle Opere dello Spagno-
lefto, da11c qhali molro apprcfe intorno a11a compoüzione
de gruppl , alla naturalczza de' paifaggi, e a11'a1'riHzio dd
chiarifcuri .
Ritornato pofcia in Genova- diede quä a divedere quan-
to aVeITe fuori di eifa acquißato . Impcrocchä fece alcunq,
mezze Hgure d' aiTai buon guPco, e a molta foddisfazione di
chi gliele aveva commeflh .
Dopo qualche tratto ammoglioßi: e giä Habilito s' cra
fra nävßfove con eüinäzäanegdeäi emohuncnro occupavaü:
uam o u invitato a o ena a Guardaroba di ucl Duca
gfarvi alcuni lavori pel palazzo Duca1e. Cola tgasferiß 11
Caputo, e vi dipinfe varie cofe d'a{1"ai buon guüo, dellc)
quaIi n' cbbe approvazione, e vantaggiofa mercede. Termi-
nate que11e fatiche, prcfe congedo dal Modanefc Sovrano ,
e ritornö in patria, ovc richiamavalo la famiglia . Quä por-
tö feco 1a connniflione di comporre alcuni quadri di Pxoric
per primarj Gava1ieri_ di quella cittä z ciö , chc efeguä con molta
im lade, Fu Pofcia inmpiegaro a far altre pitrure pignoün.
Atta-