2x6
VITE
DFB
PITTQ,
SCULT.
Vza nel difegno, e ben efperto in fonnar Hgurine di cera):
{e chiePce a. lui lerrere di raccomandazione, per introduffi
a qualchc valcnte Maößro; 10 Scagliofo 1' indirizzö a Gend-
e alla cum del Paggi ßraccomandollo.
SINIBALDO Giunto Sinibaldo in Genova, fu dal Paggi Cm-tefemen.
ßcoßzA" (e accolto. Offervö quePci gli eleganti lavorietri dcl nuQVQ
difcepolo; e prefagi di lui una bclla riufcita . Dipingea S1-
nibaldo felicemente paefi, animali, ed anchc Eori , frutri,
e con proprietä, e vivezza 11 toloriva. Ma riflcttcnäopoi ,
chc poco giovevolc farebbegli Prato s"1 {atro Hudio , fenza quel-
ßlo delle umane ügure , {i rivolfe a dipingere anchc di queße ,
Varj furono gli efunplari , che il Paggi gli propofe. da. co-
piare: e fra gli altri alcune Pcanmpe d'A1bert0 Durcro, IQ,
kquali volle Sinibaldo imitare, ritraendole con 1a (0121 fCnna:
c-dö .s'1 accuratamente , chc n0n- {i diüinguean dagli origi-
nali; e foltanto per cofe di lui riconofccvalechi leggcxfa a piä
di cHE: il nome di Sinibaldo Scorza, ch' egli ufo era d' aggiu-
-gnervi .
C011 1' ailiduitä di tale efercizio rendutofi in poiTcilb dcl
difegno , e in iüato di potere maeßrevolmente condurre uns.
ben ordinata compoüzione, non che una femplice figum; ufcä
dalYaltrui difciplina: indi ripigliö 1' inrralafciaco {uo primiero
lvavoro intorno a' prefati oggetti , del quale {opra ogni altro
-di1ettava{i : e fpeciahnente nel dipixigere animali n' inaitawzrz
-s"1 benc le proporzioni, gli atteggiamenti , e le varie pofi-
tu-re; che parca mancaife loro folranto 1a voce, per crederli
veri, e viventi. De' Pittori, che in quel tempo frafnoihi
Horivano , niuno pcrtamente in aueßo genere 1' eguagliö.
Dopo aver qui molto acqui ato di Hhna, e di denaro
nc-äfuoi vaghi, ed ingegnofi lßavori , portoül una Paare a ri-
vedere 1a. patria; ove mentre foggiornava , fece alcune gra-
ziofe pitture , checonfermarono 1a chi-am fama C0151 per ad-
däetro precorfa di lui; ed avendo udito celebrare permolto
eccellcnte nel dipingerc animali un certo Cerani Pirtor Mi-
lanefe , dicui anche qualche tavola s' era imbattuto avedere;
hfei dipinfe occultanaente una üarna cosi naturale nel dintor-
no , nella difpoiizion dglle membra, e nella varietäxdelle)
Piume ; ghe ognuxmo Vnmiravala qual Prodigio delliqage .
, O