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VITE
scunr,
dotato d'un'indoledoci1e, e d'une fpirito vivace, efervido.
Sotto quel Profcffore ranto , e sä {peditzunente proHttö il gio-
vanetto Bernardo; che in ccä di foli quindici in fedici anni
D: maneggiaxra con prontezzaw, e buon effetro i pennelli , efe-
guendo lavpgi , che potean gareggiare con quellj (f alcuni
giä c0nfumat1 nell" Arte .
La Madre di lui , che giä cominciava a godere ifrutti
delle virtuofe faticlue dcl Eglio a foüentamelmto flella fami-
glia, Cra oltremodo contenta d'avergli condifcefo: e ben_.
caro tcnealo: tanto piü , che '1 vedea puntualc in raiTegn-arle
quanto alla giornara gli venia guadagnato.
Ma poco durö 1a contentczza materna; perciocchä Ber-
nardo invogliatofi d'e(I'ere Cappuccino, dopo alcuni meü ,
1' anno diciaffetteßmo dclTetä fua fu da quelle; Religione
annncffo; e pafsö a S. Barnaba a riceverne 1' abito , e farvi
il Noviziato; grandemente di ciö rammaricandofi, 6d afHig-
gendoii effa Madre, che priva di fuflidio rePcaxra , e con una
figlia. giä nubile. Egli cosä abbgndonati icongiunti ü Rette
inrefo alle fpirito, e agli efercizj della 111a. regola; e a fuo
tempo folennemente 1a profeßö.
Fratranto il noPcro buon Cappuccino in mezzo a1l'o{Ter-
Vanza, e 21' fuoi religioß doveri non {i dimenticava giä della
Pirtura . Ma que' pochi momenti, che gli avanzavano dalle
occupazioni del coro , e dagli altri ufHzj comuni , rutti impie-
gavali in dipingcre varie fizurine o dl S. Francefco, o di
S. Chiara, 0 d'alcun altro Santo del {im Ordinc: eciö con
interrompimento, e con frctta, e talor con mancanza idel bi-
fognevole per 1.1 perfezione de11' opcretta . I! chc baPcerä ad
ifcufarlo per allora dalla critica d' alcuni , che yvcggendolo in
3'; piccole cofe impiegarfi, lo tacciavano, Conje jnabile aßo-
riche , ed eroiche compoüzioni .
Mentrc dunquc Bernardo ritirato dentro del chioH-ro,
e di fua conäizionc contento {e ne viveva , occorfe, chep1s'in-
troduüä a lui Gio. Battifta Riviera, uomo, che di pittura
211211 dilcttavafi, e dal uale a coito di molti viaggi, ccon
rilevante fuo utilc eranoälati recati in Genova öifcgni , equa-
dri de? piü cccellcnti MaeFn-i . _CoHui vcdendo i] franco pcnncl-
leggiare del novcllo Cappuccmo, ed il gußofo, e {Oavc fuo
manipolßr