ED
ARCHIT.
GENOVESI.
17.5
tora fludiava forto del Paggi , "e la maniera del Maeftro
ingegnavafi imitare, {i e quclla, che colorl 1' anno 1609.
per 1'Orat_0r1o detto della Morte prefTo aS. Donato. EfpreiTe__..__
in queüa 11 DepoPro di Croce con affai buon guPno, e con D,
gruppi di Hgure giudiziofamenterdiüribuite . (a) Efmmmo
Ulla fua ravola molto Pcimabile {i conferva nella princi- AsTmm
pal Chiefa del lupgo di SePcri di Ponenre . In queßa ravola
egli ha defcrirro 11 Marririo di S. Caterina.
Ed ecco in breve riferite le pitture , che. a1 pubblico
efpoüe poffono appagare i curioü delle Opere di Caftellino.
Parran forfe poche: ma fapäviafi, che molre furono le da lui
fatre per falotti , e logge i noßri Cirtadixmi; ed anche piü
quelle , che mandö fuori di Genova per commiüioni di fo-
reHieri . Imperocche {iccome ho ricavato da alcune lertere,
chC preiTo cli {e conferva Niccolö CaPcello fuo Eglio; fra i
molti quadri in quelle indieari , due ne trafmife 1' anno 1623.
a11' Abare Benedetrino di S. Giorgio diVenezia dimoßranti ,
1' uno il Patriarca S. Bencderto, e 1' altro certo graziofo fcher-
zo di due fanciulli, de'qua1i 1' uno fgangheratamente Ü. ride
del compagng), Ehe Piilnge. E in que11' anno medefimo per-
fezionö pure 11 ntratto di D. Angele Veneto, Monaco anch' eilb
Benedettino; il qual ritratto inviolli accompagnato da dub
altre {üe tavole .
Da una lettera poi del Sig. Alberigo Cibo Principe di
Mafia {critta 1' anno fuddetto {i fcorge, che Caüellino gli
aveva inviaro alcuni difegni di fua mano, defquali quel
Principe cortefemente 10 ringrazia : indi conchiude , chi,
S, 1118681191 d' addeürar la mano in ricopiarli , per mofhrarii
degno fhicepolo di sä valente Maeihro. Molte ravole dipinfe
Caüellnao! d'ordihe del fuddetto Signore; i'm le quali affai
bella riufcl quelle. dello Spiriro Santo, che difcende {opra gli
ApoPcoli .
Da un' altralettera del Cardinal di S. Clemente (b) fcrir-
m "-61 1629- a1 noüro Prttore {i 11a teftimonianza , ch' ei fece-
una
Eß) (weh taYola a1 prefente "e nella Sagreiüa del fopraddetto Oratorio .
b) EM qllefh 1' Eminentißimo Gio. Domenico Spinola Genovefe , Peffünßgßlo
dl grau condotta v Particolaranenre negli aiicari di üato; ß Perciö mPlto ado"
Pefat? da Papa Urbano VIII. , che creollo Cardinale. F u VCfCOVO C11 Maden:
poi d: Sarzana, finalmente di Mazära. in Sicilia; dova mori nel 1647.