E1) ARCHIT. GENOVESIa 153
maggiarmente da gujiarlo , qmmto , ehe fiw la contejiz di guegli
Eroi , [g ne_ contzene al prefernte zma nuow, clve ä fra l eccef-
Imza del Pzrtore , e la gloma del Poem . E noßro Signor Iddz0-___'
m "canjärvi. Di Torino cf 22. marzo 1618. D1
Il Principe Maurizio di Savoia , äijljägo
I
Oltre a'cos'1 diftinti favori , che da que' Principi rice-
Vgtte Bemardo , ebbe anche 1' onore d' eHärC invitato a quella
Corte con 1a penfione di centQTcudi d' o1'o_ i] mefe , M3,
egli , chC amantifiimo fempre iu della propna liberrä , e ne-
miciflimo della foggezione , ricusö con tutta riverenza 1' of-
ferta: e profegu": a vivere in Pgtria non npi privo .di com-
miüioni, nEa mai Pcanco d' efegulrle, benche foHe in etä gißz
molro avanzara.
A cagione della tavola del Caßellg , che, come {i diITe,
era Hata tolta via dal Tempio di S. Pwtro di Roma, mor-
moravaü dafRomani contro il Cavaliere Lanfranco Autore
diciö; e reneaü comunemcnte opinione, che non giä 1a pol-
vere, o 1' umiditä, ma bensi 1' ambizione di coPcui aveffe
privata 1a loro Bafilica di quella tavola; e che 1a. foPcitui-
tavi foffe di grau lunga inferiore allal preccdente (a) .
Per 1a qual cofa gli Emincntißilni, i quali fperato aveano
d' avere dal Lanfranco una tavola molto piü iniigne, uden-
dola genera1mente biafhnarß, deliberarono di far , che da'
Signori Deputati alla Revcrenda Fabbrica ricljjamato foife
il Caflello a dipingere un'a1tra tavola: Ma c10 cos": mrdi
efeguißi, che appena ne ricevette queih 1a lettera, ed ac-
Cetfatß _11' ebbe 1' invito, mentre difponevafi a1 viaggio, fu
fßpfägglunro da mortale infermitä; onde in pochi giorni
con umverfal difpiacere Hai di vivere nel1' ottobre c1e11' anno
1629. {ettantaidueiimo de11' etä fua, efu feppellito in SxMar-
L 2, C1110
a ,
("Üvgfäe äeflglihzlvlie , _e non 1' umldxta togheife al_la Baühca S, Plqrro 1a ra-
fmnco feil; cm potrebbefffege: ma che1lc1uai_ro foyutpnovx dal Lan-
dere chi healnferxyore 51 que_ll0 dx pymga, non potra d1 legglerg dgrfelqa cre-
mne in rämglläalchq xnteflhgenzg d: pxttura . Yeggaß 1' egrcgxo mtagllgv fat-
faico, ehe Oi fällyfßfßolp _D0rrgnyr Opera pm Qrezlofa che noJl e 11mm-
dappoichä gen, 01,; e Clulv; formato. Tal Opera Pxü accetm ancor s c rendqga:
fe 11011 la metä d lginale 4' Qeä-"iüilno quadro. non fe n-e Confqrva P1111
a 016220 111 1h , dmmm afl-Cfco , e , {e mal non m1 rxqordo,
murata 111 uns. parete dellp, grah loggia, donde ü Papa da 1a Benedizzone.