Volltext: Vite De' Pittori, Scultori Ed Architetti Genovesi (Tomo Primo)

160 
VITE 
DER 
SCULT; 
entro una Hanza del fuo palazzo ütuato ful Quirinale  
I1 Cardinal Giuüiniazmo gli commife 1a tavola di S. Vincenzio 
 Ferrerio per 1a cappella , che quePco Eminentimmo 5' QVCQ. fatfo 
D, alzare nella Chiefa di S. Maria fogmMinßrva (b) _ L3 Prefata 
ämwmßo tavola incontrö tanto applaufo, c e i Deputati allg Ren Fab- 
usmu" brica di S. Pietro chiamarono 1'Aut0re adipingere um dellc 
tavole di quella Baülica; non oßante che a ta1' Onore afpirafl 
fero alcuni dcäpiü inflgni Pittori di quel tempo , come An- 
nibale Caracci protetto dal Cardinal Farnefe; (c) il Caravaggio 
  favorito dal Cardinal Monti; e 1' Arpinate benvoluto da molti, 
m19. per 1a troppa lentezza del {uo operare rigerraro da tutti. 
Accintofi il Caüello alla degna imprefa , ßgutö in que- 
Pca tavola San Pietro, quando fu chiamato fulla riva del 
mare di Galilea dal fuo Divino Maeüro: e in ariavi colori 
una gloria d' Angioli Pzanti in attenzione dcl_ fatto. La bele 
lezza di quePU Opera; convien arguire, che ioiTe aITai grärß 
de; perciocchä Vedutaß un giorno _dal Cav. Pomarancio , men- 
tre non eraü ancora efpoüa, ne nmafe ammirato per modo, 
che , parlandone con certi Signori Romani , efclamö . Per mia 
fEa, che queßo Genovefia wuol fare il cliavolo, ed uguagliara, 
quanti banno fatto ßn 9m mvole in San Pietro; ed io 12' ho 
fiampre temuto: tanto pzü ehe egli fe n' ä ßato fempre quieto, 
hed ä venuto molto arditamente, jänza mofirar apprßaqfione da" 
tanti famoji Pittori , clwe pur qui fofw . xGrande fu 1' onorb, 
che per quePca bellifüma tavola i] nporto dal CaPcello, a_.l cui 
mcnto 
(a) Queßo Palazzo giä; de! Duca Altemps_ ful Qgxrmale 11011 faprei qual fofih. 
a1 prefente. So bene , che {T0110 alcum lavon a frefco de! Caüello in um, 
üanza del Palazzo Ponrificio a Montecqvallo (ed appunto in quella Contigua 
alla dipinlta dal Lanfranco) elptirQCQtl jiorie facrc . 
 (ggh ravola perö non 2: delle njxghonbdel Cafcello , e 1a compolizione in 
parucolare fente alquanto dello {hle an_nco.   
(e) Non {i ha_da_glcuna del_le_ vlte d" Annlbale ,Caracc_l f;1'1_tte d; piü Autori; 
ch' egli mal afplraiTe a dxpmger tavole per l_a Baiihca d1 S. Pzezro , nE: che 
i1 Card. Odoardo Farnefe a coteüo effetto s' mgpegnaffß . La Reifa ccfo. dico 
del Caravaggio. I1 Cav. cP Arpino poi fra queßnge fu 1' unico, che colä di- 
pingeffe: m3 1a mvola da lui dipinta piü 1_1on v{ ü Vedc . Ella fu 1a prima 
tavola , che com ariife nel grau T empio Q1 S. Pletro lavorata a nwufaico da! 
Calandra. In eiga era rapprefenrato S. Mxchelea cheabbatte Lucifezro. Ma 
1' anno 1760. fu tolta via; e in vece d' eiTa , C011 cambio 1110110 migliol-e 9 
vi fu poßo um: altro mufaico cavaw da v11a_ fglvola dello {ießb argomenw 
dipinra da Guldo Reno 1 1a quäle qüüe "C111 Qhlefa de' Ca puccini della me- 
deünm citrä  Queiia tavola ncoprßiü egrßglanuenze C111 änimmq bulintl di 
Gißcopo Frey 3
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.