Volltext: Vite De' Pittori, Scultori Ed Architetti Genovesi (Tomo Primo)

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VITE 
scunm, 
virilntlente non vi {i foffe il Dottor Girolalno fratello di quePco 
Paggi; il qual Girolamp in comävagniq d' alcuni altriPittgri 
pontraüö conrro alla plttorica p ebaghä; e con forte ann- 
ga fatta alla prefenga de' Signori Depqtati, "cljiaro dimoürö 
i notabili prcgiudiz], chc da quel_la nformazxone farebbero 
provenuti aUa Pitrpra; onde ne nport? fav0r_evo1_ fentenza: 
c que' capitoli ferwron folo pe'D01'at0r1 , _e P1ttor1 dozzina- 
h, iäinaviägffä Qfilätäiääiiäi 'i3iäääa1ilngb tempo a1 poffe- 
diznento di queßa vittoria , che dal valorc del fratcllq gli 
era Pcata acquiüata. Perciocchä mal (oPFrcndo alcuni P1tto- 
ruzZi , che n'a Pittore, e "Pittorc vi foiTe differenzq ; e chc 
alcuni liberi , ed altri fchiavi dovcifero reüarü  ddfero ef- 
fcrfi fentenziato contra ogni diritto, e fenza 11 cogfenfo 
di molti degP intereifati; eperciö rinnovarono al Seremflimo 
Senate 1' iPcanza , dal quale fu nuovamente poHa ad efame 
_la caufa . E quei Pepufari , inc1i_nando a1 {iparere ddßttori 
plebei , ( fenza pfrro che 11 Senato v1 concprre _ e  erano 1n prq- 
cinto di fcntenzlarc: q lorofqvore: mapfcnnte ambe 1c parn, 
c meglio "coniiderati 1 merm delle ragmni , con nuovo Voto 
dichiararono effer 1a Pittura nobilifTuna Profeüione, e non_. 
doverfi accomuxxare c0ll' arte de' Doratori . (a) _  _ 
Tal fu 1' onore, che da s'1 buon fucceffo , merce prmci- 
almente de! due fratelli Paggi, n' arrivö alle. Pittura; ehe 
fo Reife Rubens dimorante in Anverfa, VCdCHdO aftribuirfi 
aviltä ad un povero giovane Cavaliere 1' efercitar quefta Pro-, 
feßione per fuo foüentamento; chiefe 1' anno 1613. qua ac_l cfIi 
cop1a 
(a) Sulla pvxrefata colgrroverüa furono da! Sereuifs. Senatq degutgtx 1 MM. Padri 
del Comune, acclocchä vedeifero, e riferiHero. (Lqeih Ioxehe ebbero letri , 
ed efaminati i vilißimi capitoli de" meccanici Pirton , e udlte le gagliardg, 
oppoüzioni di Gärolalno Paggi (aiutato in ciö dal fratellq pgx: letztere , e dalle 
fagge dixezi-mi di Cefare Corte , e cli Lodißo de' LQICIIZI 5181101? ben clotto, 
e Che della Pitrura aifai dilettavaü)! il di 19- 91' ßrtvbre de11' anno 1590. di- 
chiararono con loro Relazione o 11a Voto miorlngnyo, _valer que' capitoli 
foltamo pe' Dorarori, e doverfene efeutare affazrg 1 Puten , come Ptofeiforj 
di vera Arte Liberale. Stimo a propoügo trafcrlveg appunrino la medefima 
Relazione , che iLettori troverannd {qggluxxta allajma di (jio, Burma paggi, 
inßeme CO1? approyazione del Serenxis. Senate : 11 mm, ggddmente eßjgng 
dalP aurennco originale .  
	        
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