1,18 
VITE 
DFB 
11m1, 
SCULT, 
fattura di MaePcro foreüiere . BaPcivi , replicö 1' a1tr0 , d'aver. 
mi ingannato una volta . M'E; ora cognito i1 voßro nobil 
______va1ore . E dopo varie plqcevoli , ma Ente parole parti , dan- 
do manifeüi fegni d' inv1dia contro al novcllo Pittore, tanto 
BATTISTA piü lodevole, perchä era Pcato 10 fpazio di ben due anni 
PAGG" fenza toccare 11611116111- 
E qu": , afine di rcnderü piü fondato nel1' arte fua, per 
configlio del Cambiafo intraprefe nudvi Prudj . Queüi furono 
di ricopiare a chiarofcuro i geiTl degli antichi rilievi: appli- 
cazione gia da lui tralafciata ; Fer 10 cui mczzo , poichä ri- 
pigliata 1' ebbc, s' imypreifc nel a mente 1' idea del bello in 
cotePro genere , e s'apr'1 anche 1a ürada ad un piü ben in-- 
tefo difcgno . A queße pratiche con indicibile aßiduitä , Q, 
fervore tutto {i diede, difegnando, e dipingendo per puro 
dvesio di g1oria , e lontano da ogni inrereiTe; pcrocchä cor- 
tefemente regalava le graziofe fue tavoline a chiunque glielie 
chiedeva . Ma cominciandofi in progreffo di tempo a far 
gare, per awrerne, e non potendo egli fupplire alla moltipli- 
citä de'chieditori; per moderarne i1 numero, rifolvette d'ac- 
cettare anch' egli qyella mercede , o piuttoüo rimunerazio- 
ne, che da'pii1 inhgni Pittori ä Pcata fempre riccvuta: 111a 
con tanta genrilezza, che non prefcrivendo mai prezzo alcuno 
alle Opere fue , rimetteva il tutto al1' arbirrio degli Amici. 
QueFta generoütä praticata dal Paggi , in vece di ap- 
portargligloria, come appunto {i meritava, cagione gli fu 
di lugubre difavventura . Imperciocchä uno appunto dc' fuoi 
Amici di umore Pcravagantimmo, avendo da lui ottenuta in 
dono una tavola, dopo qualche rempo 10 pregö avolergliela 
vcndere . Stimö da principio i1 Paggi, che 1' Amico fcher- 
zailie; onde gli rifpofe, che nulla ne chiedea, fe non gradi- 
mento, e continuazione (Yaffetto . Ma inüaxmdo äuegli, che 
ad ogni modo voleva pagarla: eraffefmando que id'aver1a 
in dono mandata: per troncare alla Fmc ogni difputa 11 con- 
vennc di rimetter la cofa a1 giudizio del Cambiafo; e chc 
i1 Paggi doveifc accettare il prezzo , che da q_ue1l0 foffe in- 
dicato. Si andö al1' elcrto G-iudice, che proüeri i1 {uo (en- 
timento intorno a1 quadro, _e ne üabilä '11 rezzo: Qve_. 
il Paggi con grandezza d'an1m0 {icontenrö folfamente cjclla 
   meta;