E13 ARCHIT. GENOVESI. n;
Publilico" con quattro alrari Gcntiluomini Genoveii , nel 1x88.
intervenne a11' importantifiimo trattato di pace, che {i con-
chiuf: fra Genova, e Pifa . Lafciam ciö da banda: e profe-_
guiamo individualmente ful noPcro foggetto . Gio. Batrißa."
Paggi, c01n'io diceva , fu Nobile, ma infieme fu Virtuofo
nelle tre Profeflioni, che han dato a me motivo di compi-
larc quefF Opcra: e fpecialmenre in Iommo gradopoiTedettc
1a Pittura; onde ha lafciari ne' pregiabili parti" del fuo pen-
nello sä gloriofe memorie di (e, che pueriramente s' antepon-
gono a cäualunque vanto , 0 preroganva abbia poturo eredi-
tarc dag 'i11u{1ri Antenati .
Nacque egli in Gcnova 1' anno 1554. da Pellegro Paggi.
Gentiluomo qualiiicato , e provveduto di convenevolc patri-
monio; che anchc s' ampliö con 1a mercatura, arte non diil
dicevole alla Nobilta Gcnovcfe, a motivo della Reriiezza,
del fuo terrirorio .
Ne11' etä puerile applicato dal Padre a110 Prudio de11e
lerrere, diede in eile i primi {aggi del fuo raro talento,
cosä bene , e preßo avanzandoü , che tutti gli altri COIDPC:
gni {i lafciö addietro . Ma perchä dal fuo bel genio tirato
anche fentivafi a1l' efärcizio delle Arti da difelgno, s' occupava.
{ovente anche nella fcuola dopo gli aifari di Pzudio in for-
mare varie {latuine di cera , e diverfi paeßtti toccari di pen-
na , näquali {i vedevano animali , capannucce , alberi , e 1b"
miglianti cofe con molta grazia Hgurate.
I1 MaePcro, a cui maravigliofi apparivano fiiTarti lavol-i
tanto, che glieli fottraeva , gli dava volentieri tutta 1a 11-
berrä . Sicchä con queiio comodo maggiormente potä: i1 gio-
vanetto coltivare la nativa fua inclinazione; da11a qua1Q,__
tant' oltre porrato fu, che giunfe inHno a cavarc dal legno
"colla punta d'un temperino alcune piccole Hgurc, che in riß
äuafdarle fi {arebber credute Opere d'un qualche ecccllen-te.
Carpello .
QuePco fuo gradito divertimento gli venne 1111 piü bello
IIIICYTOIIO dalPadre, a cui premeva , che i1 figlio artendeHE-r
311a mCfCMura . Per 1a qual cofä. doverte Gio. Batriüa far
Vlßknza au? ärtrarrive dcl genio , eädarfi alle Pcudio dc11' Arim-
meüca ' Ghene fll per altro riüorato in parre -i1 difpiacerc
Twn: I, 1-1 dalla