DI
FRANCESCO SPEZZINO
Pittore. (a)
Uante belle fperanze tronca 1a morte! Aveife amen
ella riguardo a certi Soggetti di frefca etä, che giä
inconlixmciano a dar buon faggio di {c , e ci apparec-
chiano molri fquiiiti frutti de' loroingegni . Ma nö.
Goüei difpetrofa non meno, che ineforabile , non {a avere
iriguardi : anzi d' ordinario . . . . . . . fum
Prima i migliori . (b) _
Cosl {eguirö il fuo coüume contra il giovane Plttore Fran-
cefco Spezzino , di cui ora imprendo a fcr_ive1'_e . Spedirommi
in breve; perchä: 1a brevitä della fua Vlta lmpedi a lui 11
molto operare, -e toglie a me 1' abbondanza della materia.
Qual fofTe la cittä, o terra natale di queüo Pittgfg
non l'ho mai potuto rinvenire; e quantuxaque io fupponga,
ch'eg1i {ia nato in Genova, non per tanto ciö non oFta_.
21V opinione d' alcuni , che 10 vogliono originario della Spezia,
dalla quale abbia riportato il cognome di Spezzino. Studiö
coPcui 1a Pittulia fotto Luca Cambiafo, e G10. Batrifta Ca-
Hello il Bergamafco , i quali , attefo il fuo raro ingegno,
e le fue manifeße. difpofizioni ad un' ottima riufcita , cou par-
zialitä d' affctto {bmpre 10 riguardaroxmo , e con tutta 1a fol-
lecitudine 1' inPcruirono . Aggiunra al1' ingegno, e alla difci-
plina di que' due virtuofi, ed accurati MaePxri 1' indefeifa
applicazione del giovane fcolarc, in breve tempo eäli anclö
molro innanzi ne11' arte . Lc Pitture , che foleva (o tre alle
quotidiane dcffuoi Maeüri) minutamcnrc oifervare, erano
quelle del Buonarroti , e di Andrea del Sarto . M2. foprat-
tutto particolare , ed afiiduo Pcudio facea fulla prezioml ta-
vo a
(a) Non f; E: premelfo 211a vira delln Spezzino il ritratto , che {i vede nell' anri-
ca edizzoxme di queiP Ogera ; perchä {i 2': fcpperto , che tal ricratro nun ä
giä il vero dello Spezzmp, ma E quelle d: Deüderio da. Settignauo, C0916
ii puö fcorgere dal _Va{'ar1 c_he lo nporta. Veto riucatm dello 896221110
_non {i txova r e 1101 non voglnam" darne de' falii,
(b) Part. p. I. Son. 2m-