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VITE
PITT.
scumz,
conaefoffe Rate un' incontro cafuale . Il Principc falutati cor-
tcfemente i due Pirtori , e con loro accompagnaroü , prefb
a difcorrere col Cambiafq , moürandoü confapevole dcl fuo
9114m valore . Qucfii tutto 11111116 col capo chino , e con le mani
GA-MBIASO. qmm) il fuo Cappello Pcava ad udirlo; ed avendogli il Prin-
clpe per ultimo detto (e effere {nolto contento, che le fuc
delizifa di Prato aveffero avuto m quel giorno 1a {orte d'e{7-
fere wfirare da ch1 n_on fapeva concepire nella mente , fe non
cofe belhflirpc: bclhHime, ripigliö il-Cambiafo, credendo di
fargh con clö complimento . Ma 1' inconnro impenfato , e la
foggezion fua furon cagione, ch' egli nonintendc-IIE: nE anche
il Hgniäcato di quelle parole, e {i lodaffe fenza avvederfene .
Licenziatofi quindi dal Paggi, rofegui verfo Roma,
1-' intraprefo viaggio; dove giunro, f? portö picn_ di buona
fperanza a1 SOITIXJDO Pontafica [era allqra Gregono XIII.
a1 qualc prefento due ranfümx quadm d1 fua mano , ed efpofc
urnilmentc 1a fu_pp1ica , attcndendone favorevol rcfcritto . Ma
1a cofa gli ando fallita . Imperocchä non {blamentc gli ven-
ne ncgata la graz1a; ma altresi fu da quella fuprema Pote-
12a coürätro a Iäomertcre ,d auf: riforimato in Parria avrebbe
enza imu io a ontanata a a caa 'amata femmina . Ri-
ccvetre Luäa con molta rafTegnazione (Yanimo il precetto
Pontiücio; c quantunque fconfolato per le fvanire fperanze,
pur nondimeno reüoiü alquanto tcmpo in Roma ad oIFcrv-a-
re 1c preziok: Opere di Pittura, di Scultura, e di Archi-
tettura, gidcui ä 5a ricca quella citta. Igdi Clreflciltxliitäfil? Cm,-
n0Va,ub i "1 tanto oall'ordine avuto ivi en o1 a aco-
gnaäa iiquagtulnquel ciö {erviife 1a maägiormente accenderc
Ver 0 i ei a ' inc inazione , e ' amore .
Conduffe pofcia moltimmi lavori, chc da ogni parte gli
venivan commcäfii; ma an queHi quafi infiacghito lo fpirito,
ticocximpfbonä gglütendennl una noltabll älarxazxone äe Inäncan.
za 1 ue a e ezza c1e er o a ato avea lmo raro.
Cagionä di ciö fu ifgravepincaricä), e i1 bifogxmo, in cui
trovavag di manrener con ohgrevgl dccoro i fupi Hgli , ch'c-
rano {gla granchcfzlli; ond' eglz pm alla_ matenal pratica."
che a ferlo Pcucho adaxtalmdofi, da 1nd1 mnanzl profeguä a
dipingere con tutta facmta, e prefcegza , comc 10 dimoüra-
ho varie fue Operc, che qui apprelio rapporto .