VIII.
Des Francesco Francia Sonett auf
zuerst durch Malvaszb in seiner Felsina
mitgetlzeilt.
Rafael,
pittrioe
All" excellente pictore Raffaello Sanxio
Zeusi del nostro Secolo,
di me Francesco Raibolini, detto il Francia.
l
Non son Zeusi, ne Apelle, e non son tale
Che di tanti tal nome a me convegna.
Ne mio talento, ne vertude ä degna
Haver da un Raffael lode immortale.
Tu sol, cui fece il ciel dono fatale,
Che 0gn' altro excede, e fora ognf altro
Uexcellente artificio a noi insegna
Con cui sei reso ad ogrf antico uguale
Fortunato Garxon, che nei primi anni
Tant oltrepassi, e che sara poi quando
In piü provecta etade opre migliori?
Vinta sarä natura; e da tuoi inganni
Resa eloquente dira te lodando
Che tu solo il pictor sei de' pictori.
regna