Volltext: Opere Di Antonio Raffaello Mengs (Tomo Secondo)

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colla di cui intelligenza, e con quella degli scorcj si 
posero in istato di avanzar molto le loro invenzioni. 
Domenico Ghirlandajo Fiorentino fu i! primo , 
che mediante quesfa parte migliorb il modo della 
Composizione mettendo 1c figure in gruppi, e distin. 
guendo i piani colla giusta degradazione diede pro- 
fbnditä alle Süß Composizioni. Malgrado questo pas- 
so non ardi dilatarc le sue Composizioni come han 
praticato i suoi successori. 
Verso il tine delSecolo decimoquinto nacquero al- 
cuni talenti superiori, come Lionardo da Vinci, Mi. 
chelangelo, Giorgione 1, Tiziano , Fra Bartolommeo 
da San Marco , e RafTaello. Lionardo trovö molte 
sottigliezze; Michelangelo collo stuclio de' framnmen- 
ti antichi , e colfintelligenza deIPAnatomia ingrandi 
10 stile del Disegno colle forme. Giorgione da Castel- 
franco lo ingrandi anche in generale, e in particola- 
reVdiede a1 Colorito maggior vivezza, che non avean 
fatto i suoi predecessori. Tiziano con una imitazio. 
ne piü, sottile della Natura trovö 1a perfezione ne' 
toni del Colorito. Fra Bartolommeo, facendo parti- 
colare studio nel panneggiamento, trovö il modo di 
vestir bene le Egure seguendo il rilievo delNudo per 
mezzo del Chiaroscuro. Raffaello, dotato del talento 
11 piü proprio, e il piü determinato per 1a Pittura, 
studiö  suoi predecessori, econtemporanei, c appro- 
priandosi il piü_ eccellente di tutti SCCOHdO 1a conve- 
nienza per esprirner 1a veritä della Natura , formö 
lo
	        
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