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IL
UBLIME.
Per Sublime io intendo quel modo di trattar 1'
Arte convenientemente alfesecuzione de11' idee, colle
quali si vuole far concepire degli oggetti di qualitä
superiori alla nostra natura. Uartifizio di questo sti-
le consiste in saper formare una unirä d'idee del P95.
sibile, e delfimpossibile in un medesimo oggettd;
onde bisogna, che PArtista unisca,"e impieghi for-
me, e apparenze note per fare un tutto , che mm
esiste che nellab sua immaginazione , e perciö nelle
parti note , ch'ei prenderä dalla Natura , deve far
astrazione da tutti i segni del di lei meccanismo. II
Modo in tutte 1c sue parti vuol essere senuplice, uni-
forme , austero, o almeno grande, e grave (Ü.
Non abbiamo esempj "di questo stile nelle Operc
di Pittura, mancandoci quelle degli antichi Greci ;
per I0 che dobbiamo ricorrere alle Statue , che ci
sono rimaste di loro. tra le quali l'Apo1lo Pitio del
Vaticano ä quella, che" piü si accosta a tale stile, e
I0 sararmo state perfettamente il Giovc, e 1a Miner.
(1) MENGS intende qui per Moda lo stesso che stile , o manie-
ra di eseguire . Per Awrero intende diref, che nelfesecuzione si
ha da dare alle forme un' aria jdi semplicitä ; ai Vcontorni linee
meno curve e men ondeggiate che ndsoggettigraziosi; e a! chia-
roscuro , a1 colorito , alle vesti , ai movimenti , ed am egpfegsionc
un carattere di maestä , e di grandiose , rigettando ogni minuzia ,
e aEettazione .