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di Rubens. Insomma qualunque forma, che si fipe.
ta troppo, distrugge 1' eleganza , e all'incontro si con-
seguirä col cambiare le forme prima che sieno per-
fettamente finite; poichö se si finissero , potrebbero
far varietä sl, ma non giä eleganza. Perlochä doven-
dov fare, per esempio, una forma rotoncla, prima di
compiere il mezzo circolo converrä torcere un poco
1a curva, e terminarla col fare un angolo ottuso.
Nella Natura, che serve al Pitzore, niente ä perfet-
tamente rorondo, nä quadraro , e tutto ä nn' alter-
nativa continua di iigure. L6 altre circostanze, ehe
corrispondono ai contorni, spettano alla Composizio-
ne, e si esporranno in quelf Articolo.
Dclla
Grazia
nel
Cßiarostzlro
Grazia ne11' elegante varietä,
rintracciare nel Chiaroscuro .
Avxamoo stabilita 1a
vediamo come si deve
Anche
nel
Chiaroscuro
si
cletto
dover
le
masse
di
luce, e cli ombre essere di diiTerente forza, e gran-
dezza. Facendole in questa guisa dovranno produrre
varietä, e per conseguenza grazia. Entriamo in qual-
che dettaglio.
Abbiasi dunque cura di scegliere un lume princi-
pale, e dixmetterlo in quel luogo, che si vuol {gare
piü cospicuo, e piü brillanfe , "e si procuri, cvhe in
TUE-