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Gusto particolare di Disegno, che sarebbe il piü no-
bile, e il piü bello, se non peccasse un poco d'uni-
forme; e questa parte fu quella, che piü adottaro-
no i Caracci.
Convicn dunque separare nel Disegno 1, Eleganza
dalla Grazia , perchä questa consiste nella unione
della stessa eleganza colla varietä; e qualunque delle
due cose che manchi non si poträ chiamar Grazia.
Ueleganza consiste in fuggire tutti gli estremi nelle
forme, e in un certo equilibrio fra i contorni con-
cavi, e i convessi. Rubens abusö dclle linee conves-
se, che rendoxlo pesanri, e ordinarie Ie forme. Cor-
reggio a1 contrario uni i contorni concaviai conves-
si con tal proporzione , che consegui la somma ele-
ganza, e leggierezza. Caracci nelPimitarlo non sep-
pe mantener d-ctto equilibrio , e inclinö troppo ai
convessx.
Tutte queste osservazioni si possono fare sopra Ie
Statue antiche, e senza uscire dal Palazzo Farnese,
considerando il diflerente gusto, che e tra il famoso
Ercole Glicone, e Paltro, che gli e a lato, e tra le
parti originali del prima, e quelle, c-he gli sono sta-
te modernamente ristaurate. La stessa osservazione si
puö fare nella Flora dello stesso Palazzo, e il Com-
moclo, cui ma-nca ogni eleganza. L'Ercole , ehe e
del gusto sublime, ma-lgrado la sua granclezza e for-
za, pare leggierissimo mirato da lontano, e le altre
Statue, bench-e men grandi, e grosse, compariscono
pesan-