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ää
collocare
comodamente
nel
mEZZO
il
principale a
C
piü brillante .
Conviene altresi aver riguardo generalmente alla
varietä, cioä a far vedere tutte le parti piü belle del
soggetto in generale, e delle figure, senza perö pren-
dere il vizio di far sempre mostra di certe parti, e
di nascondere altre. La varietä ä una cosa molto es-
senziale , e per conseguirla si ha da procurare mo-
strar tutte 16 parti piü belle clelPassunto, e di cia-
scuna ügura in particolare, ma senza cadere nel vi.
zio opposto. Quando si possa si mettono nella Com-
posizione persone di ogni sesso , e di ogni etä; il
che produrrä una varietä gradevole nelF espressione,
e ne1l' azione ; e si baderä in oltre , che siavi sim-
metria, ed equilibrio fra una parte de! Quadro e 1'
altra , ma senza metter peso sopra peso , nä peso
gontra peso in linca orizzontale, o perpcndicolare.
VIII.
Della
Grazin J
LA Grazia ä quasi impossibile a deünirsi ; e per.
ciö io ne parlerö solamente descrivendo gli effetti ,
che el!a produce nelFArte. E' certo, chc ella non
consiste ne' colori , nä nelle forme , nä m1 Chiaro.
scuro, prcndendo ciascuna di queste cose separata.
mente; ma ella ä bensi in tutte queste cose unitc
IUSIC"