äeX
234
bellczza non ä ehe una varictä occulta per conse-
guenza in due colori puri se ne richiede un terzo
per unirli , altrimenti vi sarebbe varietä , ma non
unione. Tre colori semplici neppure faranno mai un
efTetto gradevole, ma saranno non ostante men di-
saggradevoli che due soli. Questo s'intende in gene-
ralß de' Cßlßri , Che hanno lo stesso grado di forza,
e di puritä; poichä hoß giä detto di sopra , che fa-
cendo una cosa tutta chiara, e Paltra tutta oscura
col Bianco, e col Nero , formeranno Chiaroscuro ,
ma non Armonia.
Bisogna dunque per legar bene i colori osservare,
che di tre si han da mescolarne due per fare una
composizione, e il terzo si lascierä puro: con questo
metodo si avrä unione, e varietä . Se fosse bisogno
impiegarne due soli , si mescolerä con i due il ter-
zo. Per csempio, il Violette, e il Giallo saranno
sevmpre bcne uniti, se si carica d'Azzurro il Violet-
to. Se si mette il Rosso molto caricato nel Giallo,
si farä un Verdiccio.
1l Rosso, e il Verde uniti insieme anderanno as-
sai bene Anche l'Azzurro, e il Dorä si potranno
impiegare; ma colfavvertenza , che il Rosso, e il
Gialloxsono troppo vivi in paragone deIFAZZurro,
che ä quasi oscuro; onde bisogna smorzarc 1a vivez-
Za C161 Dorä per equilibrare Fombra delPAzzurx-o.
[Per questa ragione FAzZu-rro alquanto Verdiccio, e
il Cinabro, che fanno una spezie di Aurora , vanno
mol-