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rente ,
ricever
e la piü remota con colori opachi , che nel
il lume facciano 1' eiTetto delFaere intermedio.
Bisogna anche avvertire di non fare tutti i corpi
con colori sugosi , perchä quelli , che nella Natura
sono opachi, non vanno dipinti sugosi.
Resta ancora a parlare di ciaschedun colore in
particolare, cioä della mutazione, che riceve median-
te il Chiaroscuro. Incomincierö dunque dal Bianco.
11 Bianco nella luce resta bianco , perchä siccome
quelle. tinge 1' oggetto, o il panno bianco , cosi tin.
gerä anche il bianco del Quadro . La seconcla tinta
deve essere d'un colore un poco Azzurro , per far
comparir 1a luce tinta del corpo luminoso. Nella
terza tinta deve mettersi un Bigio alquanto tinto del
colore de! concerto generale,- oscurandolo nelle om-
Vbre a proporzione; ma i riHessi si faranno del color
della luce duplicata. Procurisi dunque fuggir 1' occa-
sione di avere a far 1' ombre d' un panno bianco piü
oscure d'altr0 colore di sua natura piü oscuro. Que-
sto ä in generale: si danno pCrÖ alcune occasioni,
nelle quali ciö ä inevitabile. Quelle, che dico d'un
panno bianco, äintende anche dellc carni bianche,
nellc quali conviene altrcsi mantenere le ombre chia-
re, e lucide; e siccome il Bianco esclude uguaimen-
te i tre colori, Giallo, Rosso, e Azzurro, cosi Ie
sue ombre debbono conservare lo stesso carattere sen.
za declinare a niuno de" colori suädetti, quando non
sia "per evidente ragione di qualche rificsso . Questa
ä una