Volltext: Opere Di Antonio Raffaello Mengs (Tomo Secondo)

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d'una porzion di luce, 1a quale fa allora in esso di. 
versi colori , secondo che si formano replicati angoli 
di raggi di luce. Dove 1a superficie resta illuminata 
imperfettamente travediamo per la sua trasparenza 
quelle parti interne, dalle quali 1a luce non puö ri- 
Hettersi a' nostri occhi; e perciö comparisce opaca : 
al contrario dovc 1a superficie ä priva di raggi di 
l-uce vi vediamo a traverso quella lucc , ch'ä sparsa 
dentro al corpo; e questo eüärro aumenta 1a vivaci- 
tä de! colore. 
 Lo stesso accade nella Pittura quando si mette un 
color chiaro sottilmente sopra un altro oscuro; lo 
appanna , e lo rende bigio: alfincontro Foscuro mes- 
so sopra del chiaro accresce 1a lucidezza. Per tali ra- 
gioni un corpo semidiafano non comparisce mai di 
color puro nella parte illuminata, ma bensi in quel- 
la dov'ä penetrato dai raggi della luce, senza lasciar 
ialluminata la superßcbie. Quindi ä da ossexjvarsi, ehe 
per dipingere carnagioni delicate si debbono usar 
molto le time lividine, e in una figura di tale car- 
nagionc le tinte pure si debbono impiegar solo ne" 
siti, dove la cute ä stirata su le ossa; perchä questi 
corpi essendo bianchi in loro stessi, e la pelle tras- 
patente, la luce vi trapassa , ed ä ricevuta da! cor- 
po, ch'ä a1 di sotto. Quando il lume 3: molto forme 
ne' siti dove sotro la Pelle v'ä grasso consistente, vi 
fa anche quasi tinta pura ; tirando piü 0 meno al 
Verde, secondo quel grasso ä piü umido ne" siti do- 
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