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quella parte dellavPittura, che spiega le forme , ed
il mezzo, con cui si {ä che sopra una superücie pia-
na, e uguale i corpi compariscono come staccati, e
di rilievo. I corpi non possono avere che tre generi
di forme , componendosi di superficie , o rette , o
curve, o miste d'entrambe. Le rette non possono es-
sere che d'una spezie; ma le curve possono essere
concave, o cdnvesse, e le miste sono le piü variate.
Onde se 1' arte de'lumi, e delle ombre serve per ispie-
gare le forme , e necessario considerare, che le eur-
ve non abbiano angolo, cioe niuna diversitä di gra.
do di riHessione. Chi cerca dunque esprimere col
Chiaroscuro tali forme, deve osservare, che dal sito
del lume alla mezza-tinta, e da questa alfombra, e
dalPombra al riHesso non ha da essere niuna diver-
sitä. totale di tinte; ma la degradazione deve prece-
dere impercettibile piü o meno, secondo 1a natura
della curva , che rappresenta. I corpi angolosi, o
composci di linee rette , ehe e lo stesso, debbono
avere il Chiatoscuro di tinre separate com'e 1a 10m
forma, 1a di cui superficie muta istantaneamente di-
rezionc . I corpi misti debbono anche esser njisti di
queste ragioni di Chiaroscuro.