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Supposti questi antecedenti, 1' Accadcmia di Ma."
drid si ha da confiderare o Accademia , 0 Scuola,
o 1' una e Faltra. Qualunque di queste tre cose ella
s-ia, E: sempre necessario, che i Membri , che 1a com-
pongono, sieno Maestri i piü esperti nelle Arti ;
poichä come Accademici debbono esser capaci di Spie.
gare le definizioni dell, Arte , donde si traggono le
regole; e per fare da Maestri ognun vecle esser ne-
cessario, che sappiano la Prqfessione. I Discorsi Ac-
cademici spianano le diH-icoltä. delf Arte allg, Gio-
ventü, che voglia professarla , e mettono in istato i
Dilettanti d"intendere, e di giudicar sanamente del.
le Opere. Questa circostanza ä talvolta piü necessa-
ria in Spagna, che altrove, perchä 51 grosso della
Nazione non ha tuttavia idea giusta delle Arti, e
della loro nobiltä, nä defmolti doni delCielo, e del-
1o studio, che debbono concorrere per fare un gran-
de Artista. I suddetti Discorsi, e le conferenze Ac-
cademiche serviranno anche agli stessi Professori 3
perchä non tutti sanno scientificamente i principf
della lor Professione , e saranno con ciö stimolati a
stuciiarli: finalmente a forza di esaminar la materia
si anderanno distruggendo a poco a poco le false
massime, che si saranno intruse nelPammaestramen.
to. La Gioventü avrebbe altro vantaggio m1? udire
1c grandi diHicoltä, che sono nelle Arti, e nello stu.
dio improbo, che richieggono; c 3110m Sgamente
gli animi generosi 1c intraprenderebbero; e chi si
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