Volltext: Opere Di Antonio Raffaello Mengs (Tomo Secondo)

X 
139 
X 
poi imitato zlssai bene da Lanfranco, e da alcuni al- 
tri piü, o meno. 
Io ho detto, che Correggio possede unitamente 
quelle varie parti della Pittura, delle quali ciasche- 
duna da per se ha fatto illustre" un Pittore; come la. 
{reritä, e la grazia di Raffaello, il ridente diLeonar- 
do, 1' impasto di Giorgione, e il colorito diTizianoz 
confesso perö, che nel particolare di ciascheduna di 
queste cose egli fu meno eccellente di essi. Seppe pe- 
rö riunirle tutte come sono nella Natura, e temperar 
quelle , che sono molto violenti colla sua. indole modesta 
e soave, e combinarle col suo intendimento {ilosofico ; 
cosicche quanto gli altri seppero esprimere separata- 
mente , tanvto ei volle vedere unito , e lo consegui. 
Ma per quanto grande io consideri Correggio, nol 
credo perö maggiore di RalTaello; poiche sebbene le 
di lui Pitture sieno piü uguali ne1l' esecuzione, e piü 
squisite, contuttociö egli non possede in sl alto gra- 
do d'eccellenza, come Raffaello , 1' espressione degli 
affetti delPanimo, che e realmente ciö , che dä 1a 
maggior nobiltä alla Pittura, e la "uguaglia all' E10- 
quenza, e alle. Poesia nella impressione, che queste 
fanno nelfanimo degli uomini. RäfTaello dunque di- 
Pingeva con piü eccellenza gli effetti de1l' anima, e 
Correggiß gli efletti de' corpi. Mirando un Quadro 
di Raffaello si sente piü di qvuello , che si vede; e 
in um di Coljreggio veggon piü gli occhi di quel, 
che "o" COmPYCnde 1' intendimento, ei sensi resta- 
YIO
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.