Volltext: Opere Di Antonio Raffaello Mengs (Tomo Secondo)

ää 
k 
138 
X 
916 
queste parti, e che in tutte avea fatte Ie piü profon- 
de rißessioni. Che improbo Studio non si richiede 
per possedere si diHicil Arte, e per formarsi un abi- 
to di oprare con tanta eccellenza! 
 E" certo, che chi possiede con perfezione maggior 
numero di parti della Pittura, vi riesce il piü eccel- 
länte; ed e anche certo, che Raffaello, e Correggio 
sono per questa ragione i due Pittori piü grandi; e 
questi spezialmente giunse a1 conseguimento di espri- 
mere in un sol punto tutti gli ePfettiYapparenti, e 
gradevoli clella Natura. E) vero , che Tiziano fu s) 
gran Maestro nel Colorito, che per le sue tinte me- 
rita il primo luogo in questa parte ; ma non posse- 
de quella perfetta degradazione, che esprime le piü 
delicate e quasi insensibili forme; il che contribuisce 
molto alla imitazione della veritä, e talvolta piü che 
il. Colorito stesso; e perciö vediamo, che molte Ope- 
re cli Correggio fatte a fresco con un tuono di tinte 
basso e pallido, pure innamorano, trasportando chi 
Ie mira dalla idea del finto aquella della veritäyche 
e il üne primario, che si deve proporre ogniPittore, 
Correggio fu il primo, che fece entrare i panneg- 
giamenti nella idea della composizione , si per l'ef- 
fetto del chiaroscuro, del colore, e deIF armonia, m. 
me per la direzione, e pel contrasto. Pose meno cu- 
ra a ciascuna piega particolare che nelle masse de' 
panni; onde aprl una nuova strada per disporre be. 
ne le drapperie nclle Opere grandi ; e in questo fu 
por
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.