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conTerenza, come cgli usö. Onde se il modellare in.
segnö a1 Buonarroti qucllo stileb, che E: proprio suo,
non sarä strano, che 1' intelligcnza de" bei contorni ,
e dello stile grandiose di Correggio provenga dalla
stessa origine, cioä dallo studio del Rilievo, e dal
modellare 1c figure, sapendosi giä , ch'egli esercitö
1a Plastica.
Oltre di quella parte del Chiaroscuro , che spetta
111V espressione delle forme , Correggio fu superiore a
tutti gli altri Pittori anche nel Chiaroscuro generale,
cioc": nella disposizione de' lumi e delle ombre, Poi.
chä quella stessa degradazione, che usava in una par-
te, o in una figura, usava anche in un Quadro in-
tero, distribuendo in tal maniera i lumi, che il pri-
mo ä un Solo, e 10 stesso il secondo , e gli altri ;
cosi ä delle sue ombre; , 'tutte variate, ma ora in
forza, ora in grandezza, e molte volte solamentc per
1a qualitä de" cölori, di cui si compongono. Maneg-
giava le opposizioni con soavitä, nä metteva mai i
maggiori chiari in contrapposizione de' maggiorigcu.
ri senza frammezzarvi qualche cosa, che ne toglies-
5c 1' asprczza , o collocandovi a lato qualche 0m-
bra maggiore. Oltre di quesco egli considerö, che
tutti i corpi sono di tal natura , che non rirengo-
no tutti i raggi della luce che ricevono, e che ne
dispcrdgno, o riHettono 1a maggior parte per tutti i
lati secondo .121 figura della superficie ;-per 1a qual
ragionc. necessariamente dcbbono confondersi 1c pic-
cole