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fondo , che esprime gli oggetti come se si veclessero
dalfalto d? un monte: ivi si vede il Cane di Gani-
mede, che pare veramente si stenda in atto di voler
con ansietä seguire il suo Padrone .
Nella stessa ereditä di Don Livid Odescalchi era.
un Cupido giovanilevisto di schiena, che si fa un
axjco d'un pezzo di legno appvggiato sopra due li-
bri; e piü indietro sono due Puvtti di mezza figura ,
ehe stanno come lottando, e 1' uno ride, e 1' alu-o
piange, come per rappresentare il fortunato, e 1' in.
felice amore.
Tutti questi Quadri erano nella Galleria del Duca.
d' Orleans , e provenivano dalla surriferita ereditä
Odescalchi; e ve n'era anche un altro, che per es-
sere del tutto rassomigliante ad uno , che ho da de-
scrivere in appresso, tralascio ora di parlame, dicen-
do soltanto, ehe rappresenta Venere con Mercurio,
che insegna a leggere a Cupido.
I1 Re di Francia possiede un altru Quadro rappre-
sentante 10 Sposalizio di Santa Caterina, di poco Piü
di mezza figura del naturale, con San Sebastiano, e
col Martirio d'ambedue questi Santi figurgti in di-
stanza. Questa Pittura e stata sempre molto Stima.
ta, come si conosce dalle tante copie, che se ne so.
n'a fatte, e alcune daPittori famosi. Questa, con a1.
tre due, delle quali sono per parlare , fu C131 Cardi.
nale Antonio Barberini regalata al Cardinal Mazza-
rini, e hanno 1a particolaritä d'esser dipinte a tem-
pra